Cuori in Atlantide

di Scott Hicks

Anthony Hopkins (Ted Brautigan)

Anton Yelchin (Bobby Garfield)

Hope Davis (Liz Garfield)

Mika Boorem  (Carol Gerber)

David Morse (Bobby Garfield adulto)

Anno: 2001

Trama

Dopo aver appreso della morte dell’amico d’infanzia Sully, Bobby Garfield torna al paese in cui è cresciuto per il funerale. Lì i ricordi si fanno forti e con la mente vola all’estate di molti anni prima, quando aveva undici anni. In quel periodo Bobby si divideva tra una madre sempre assente, la sua amica del cuore Carol per la quale aveva una cotta e Ted Brautigan, il misterioso signore che abitava al piano di sopra in fuga dai pericolosi “uomini bassi”. Quell’estate cambiò la vita di Bobby per sempre.

CinePaura pensa che...

Tratto da un racconto lungo di Stephen King, Cuori in Atlantide è un film drammatico impeccabile sotto il punto di vista della realizzazione ma che resta incompleto (e incomprensibile) davanti agli occhi dello spettatore che non legge King. Sono tante le domande che ci si pone alla fine del film, una su tutte riguarda il senso generale della storia. L’amante di King apprezzerà, anche se la noia è dietro l’angolo. Chi non legge il Re del brivido rimarrà con tanti dubbi.

Frase del film 

“Quando ne ha voglia, il passato torna a trovarti sfondando la porta e non si sa mai dove ti porterà. Puoi soltanto sperare che ti porti in un posto dove vuoi andare”

Forse non sapevate che

Il film è tratto dal racconto Uomini bassi in soprabito giallo contenuto nella raccolta Cuori in Atlantide. In realtà Cuori in Atlantide è il titolo di un altro racconto presente nel libro che non ha nulla a che vedere con Ted e Bobby. E’ il nome di un gioco di carte

Ted Brautigan è uno dei personaggi chiave della epica serie de La Torre Nera