Personal Shopper

di Olivier Assayas

Kristen Stewart (Maureen Cartwright)

Lars Eidinger (Ingo)

Nora von Waldstätten (Kyra)

Anders Danielsen Lie (Erwin)

Sigrid Bouaziz (Lara)

Ty Olwin (Gary)

Anno: 2016

Trama

Maureen è una personal shopper per Kyra, una celebrità che non ha tempo per andare in giro per i negozi a fare compere. Maurenn è anche una medium, in grado di comunicare con gli spiriti. Anche il fratello gemello Lewis era un medium ma è morto di attacco cardiaco. Con Lewis aveva fatto un patto: dopo la morte, si sarebbero messi in contatto l'uno con l'altra. Quindi Maureen aspetta. Aspetta un segnale dal fratello mentre osserva con invidia la vita di Kyra sognando di poter indossare gli abiti che compra per lei. Ma non può perché Kyra le proibisce di provarli.

CinePaura pensa che...

Una ghost-story non convenzionale quella di Olivier Assayas. Il lavoro di personal shopper, gli spiriti, le lunghissime conversazioni via messaggi. Una serie di storie infilate nel film senza una connessione tra di loro. Lo spettatore ci prova a unirle, cerca di mescolare in un unico calderone tutte queste vicende che vedono protagonista una bravissima Kristen Stewart ma non ci riesce, forse perché non è previsto. Un film all’apparenza disconnesso con sé stesso ma carico di voglia di comunicare in una lingua diversa da quella che sentiamo parlare negli horror. Perché Personal Shopper è un horror atipico ma non solo. È anche un viaggio esplorativo nelle infinite vie del cinema. Kristen Stewart al centro del film, sexy e incredibilmente cucita nel ruolo. Non tutti gradiranno ma è un film da vedere.

Frase del film 

“Si dice che i morti osservino i vivi”

Forse non sapevate che

Il film ha vinto il Prix de la mise en scène (assegnato al miglior regista) al festival di Cannes del 2016. Era inoltre un candidato alla Palma D’Oro

Anche nel suo film precedente Sils Maria, sempre diretto da Assayas, la Stewart aveva interpretato il ruolo di una personal shopper

A cura di Andrea Costantini