NOS4A2 - La recensione

 


Validissima serie tv tratta dal romanzo di Joe Hill

 

Victoria McQueen ha un dono. A bordo della sua moto riesce ad attraversare un ponte coperto che si materializza dal nulla e la aiuta a trovare le cose smarrite. Il suo è un potere che pochi hanno, come la medium Maggie Leigh e il diabolico Charlie Manx. Quest’ultimo, in particolare, è spaventato dai poteri di Victoria e teme che Christmasland, il suo mondo di fantasia in cui porta i bambini che rapisce per trasformarli in demoni affamati di carne umana, possa essere in qualche modo essere distrutto dalla ragazza.  


CinePaura pensa che...

 

NOS4A2. All’apparenza potrebbe sembrare soltanto una targa ma non è così. Provate a leggerla e vi accorgerete che nasconde qualcosa di spaventoso. Charlie Manx, un moderno Nosferatu che invece di nutrirsi con il sangue delle sue vittime ruba loro le anime per alimentare il suo parco giochi immaginario, Chrstmasland, dove i piccoli ospiti possono giocare per l’eternità.

Tratta dal romanzo omonimo di Joe Hill (per chi non lo sapesse è il figlio del grande Stephen King), questa serie tv in due stagioni è un adattamento che prende vita nel migliore dei modi, trasformando una storia avvincente in una serie tv ancora più avvincente. Le differenze tra serie e libro sono tante e sono sostanziali, soprattutto nella prima parte, più discorsiva e introduttiva. I personaggi sono il punto forte e sono davvero ben dettagliati. Victoria McQueen (interpretata dalla profonda Ashleigh Cummings), i suoi genitori (e il rapporto che la ragazza ha con essi) e la sua amica Maggie sono rappresentati nel loro lato più umano mettendo in risalto soprattutto i loro difetti e il loro problemi con la vita (famiglie andate allo scatafascio, alcolismo, diversità economiche) ma riuscendo comunque a farci innamorare di essi.

E poi ci sono loro, i due cattivoni di turno: il disturbato Bing Partridge (un magistrale Ólafur Darri Ólafsson) e il suo padrone, il vero villain della vicenda, Charlie Manx, interpretato in maniera più che egregia da Zachary Quinto.

A differenza del romanzo qui si scava nel passato di Manx e si delinea nel dettaglio la costruzione del mostro che è diventato, partendo dall’uomo che era. Ciò che ne vien fuori è un villain coi fiocchi, un moderno Dracula mescolato a Pennywise i cui tormenti lo hanno plasmato negativamente trasformandolo nella creatura malvagia che agisce secondo la sua definizione di “bene”. Manx i bambini li salva dalle famiglie cattive, portandoli in un luogo in cui è sempre Natale.

La prima stagione è la migliore, più tesa e meglio realizzata della seconda, con una tensione crescente e messa in scena molto dettagliata soprattutto (come già detto) nella costruzione dei personaggi. Da vedere tutta d’un fiato per scoprire come il figlio di Stephen King sia stato abile nel costruire un mondo originale e spaventoso.

Del resto si sa, la mela non cade troppo lontano dall’albero.



Forse non sapevate che...

 

La serie è stata cancellata dopo soltanto due stagioni e sono disponibili su Amazon Prime Video

Sulla mappa di Charlie Manx c’è un luogo chiamato Pennywise Circus. Chissà di che citazione si tratta...

Il titolo del romanzo rilasciato in UK è NOS4R2

Charlie Manx guida una Rolls Royce Wraith del 1938, la prima versione della Spettro. La celebre casa automobilistica produce ancora quel modello (molto aggiornato rispetto a quanto mostrato nella serie), il cui costo parte dai 320 mila euro

 


Informazioni

 

Regia di registi vari

 

2019-2020

 

Ashleigh Cummings (Vic McQueen)
Zachary Quinto (Charlie Manx)
Ólafur Darri Ólafsson (Bing Partridge)
Virginia Kull (Linda McQueen)
Ebon Moss-Bachrach (Chris McQueen)
Jahkara Smith (Maggie Leigh)

 

A cura di Andrea Costantini



 

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