Hole - L'abisso - La recensione


Bambino strano, mamma sola, luoghi spettrali. The same old story.

Regia di Lee Cronin

2019

Seána Kerslake (Sarah O'Neill)
James Cosmo (Des Brady)
Kati Outinen (Noreen Bradoia)
Simone Kirby (Louise Caul)
Steve Wall (Rob Caul)
James Quinn Markey (Chris O'Neill)

Trama

Sarah sta cercando di scappare da un matrimonio burrascoso e da un passato triste, così si trasferisce con il figlioletto Chris in una casa ai margini di un bosco. Durante una passeggiata tra gli alberi, Sarah scopre una buca nel terreno enorme e profonda, che sembra essere brulicante, quasi viva. Dalla scoperta della buca in poi le cose cambiano in casa sua. Suo figlio Chris, infatti, comincia a comportarsi in maniera strana e Sarah stenta a riconoscerlo. La donna esce completamente di testa quando anche la pazza del paese la aggredisce gridandole addosso che quello non è suo figlio ma qualcos'altro.

The Bad Batch - La recensione


Un film distopico violento e post-apocalittico con sfumature romantiche

Regia di Ana Lily Amirpour

2016

Suki Waterhouse (Arlen)
Jason Momoa (Miami Man)
Jayda Fink (Honey)
Keanu Reeves (Il Sogno)
Jim Carrey (l'eremita)
Giovanni Ribisi (l'urlatore)


Trama

In un’area nel deserto del Texas vengono confinate le persone indesiderate dalla società, quelle che vengono chiamate Bad Batch. In quest’area le leggi degli Stati Uniti non sono più valide e la gente vive come fuorilegge. La giovane e bella Arlen, da poco rilasciata nel Bad Batch, ha uno spiacevole incontro con un gruppo di cannibali che si nutrono di alcune parti del suo corpo. Dopo essere riuscita a fuggire dal covo di mostri, Arlen si rifugia in un accampamento chiamato Comfort, guidato da una figura mistica che porta il nome di “Sogno”. Solo che qui le cose non vanno proprio per il verso giusto. Inoltre la ragazza cova un sentimento di vendetta nei confronti di coloro che si sono appropriati di alcune parti del suo corpo.

Le uscite Midnight Factory di marzo


Un classico rape&revenge e un cult dello scorso anno in uscita grazie a Midnight Factory

La nostra Fabbrica preferita non chiude mai i battenti e anche nel mese di marzo non lascia i suoi operai a bocca asciutta. Sono due le uscite che vedranno la luce durante il primo mese primaverile e che saranno assolutamente da non perdere.

La prima di cui vogliamo parlare è uno dei film più controversi del 2019, un’opera lisergica e potente quanto un pugno in faccia. Stiamo parlando di Climax, diretto da quel geniaccio folle di Gaspar Noé. E come ogni film del regista argentino, è stato accolto da una schiera di fan in estasi e, al tempo stesso, da un folto gruppo di detrattori. Stando ai gusti del parere di colui che scrive, Climax è uno dei migliori film del 2019 e non soltanto riferito al genere che tanto amiamo.


Wounds - La recensione


Una caduta negli inferi per un uomo qualunque, nel buon film diretto da Babak Anvari

Regia di Babak Anvari

2019

Armie Hammer (Will)
Zazie Beetz (Alicia)
Karl Glusman (Jeffrey)
Dakota Johnson (Carrie)
Brad William Henke (Eric)
Kerry Cahill (Rosie)


Trama

Will è un uomo comune. Lavora in un bar che pullula di ubriachi e scarafaggi, vive con la fidanzata Carrie con la quale non fa faville ed è innamorato della sua amica Carrie, felicemente fidanzata con un altro ragazzo. Una sera, durante una rissa, Will trova un cellulare nel bar sul quale riceve alcuni messaggi in cui qualcuno sta chiedendo aiuto. Credendolo uno scherzo, Will non gli dà molto peso fino a quando non trova foto di cadaveri all’interno di esso. Da quel momento la sua vita precipita, a casa, al lavoro, ovunque. Il cellulare diventa la sua ossessione e comincia a ricevere strane telefonate. Addirittura qualcuno comincia a seguirlo durante il giorno.

Doctor Sleep - La recensione


Un buon film tratto da uno dei romanzi meno riusciti di King

Regia di Mike Flanagan

2019

Ewan McGregor (Dan Torrance)
Rebecca Ferguson (Rose Cilindro)
Kyliegh Curran (Abra Stone)
Carl Lumbly (Dick Hallorann)
Cliff Curtis (Billy Freeman)
Zahn McClarnon (Papà Corvo)


Trama

Dan Torrance è ormai un adulto ma è rimasto traumatizzato dall’esperienza vissuta da bambino, nell’Overlook Hotel, in cui il padre impazzito aveva cercato di uccidere lui e la madre. Fallito e alcolizzato, Danny cerca redenzione senza tuttavia trovarla. Quando si trasferisce nel New Hampshire per cominciare una nuova vita, viene contattato dalla piccola Abra, una ragazzina dagli straordinari poteri. La luccicanza, come la chiamava il suo vecchio amico Dick. E Abra, di luccicanza, ne ha davvero tanta. Così tanta che sulle sue tracce si è messa Rose Cilindro e la sua banda, un gruppo di creature che si nutre del vapore vitale delle persone con poteri speciali.

Goodnight Mommy - La recensione


Un’opera d’atmosfera, in grado di insinuare sotto pelle inquietudine e fastidio

Regia di Veronika Franz e Severin Fiala

2014

Susanne Wuest (madre)
Elias Schwarz (Elias)
Lukas Schwarz (Lukas)


Trama

Lukas e Elias sono due bambini, gemelli identici e quasi indistinguibili. Vivono in campagna, in una grande casa isolata dal resto del mondo insieme alla madre. La donna ha appena subito un intervento chirurgico al volto che la costringe alle bende per tutto il tempo. L’atteggiamento della madre sembra diverso dal solito e i bambini se ne accorgono. Quando trovano una foto della donna insieme a una persona identica a lei, si convincono che la donna che vive insieme a loro non sia la loro vera madre bensì un’altra persona sconosciuta e cattiva che ne ha preso il posto.

Memorie di un assassino - La recensione


Il primo capolavoro campione di incassi in Sud Corea del grandissimo regista di Parasite

Regia di Bong Joon-Ho

2003

Song Kang-ho (detective Park Du-man)
Kim Sang-kyung (detective Seo Tae-yun)
)Kim Roe-ha (detective Cho Yong-gu)
Song Jae-ho (sergente Shin Dong-chul)
Byeon Hee-bong (sergente Gu Hee-bong)
Ko Seo-hie (Kwon Kwi-ok)


Trama

1986. Corea del Sud. Siamo in una piccola cittadina di campagna che vive nella tranquillità fino a quando non viene ritrovato nel canale di scolo di una strada il cadavere martoriato e violentato di una giovane donna. La polizia locale è nel pallone più totale, non avendo mai dovuto gestire una situazione analoga. Non sa come muoversi, come gestire la gente, come raccogliere le prove. Infatti, poco tempo dopo, spunta un nuovo cadavere e la popolazione non può fare altro che cadere nel panico e arrendersi all’idea che tra di loro si nasconde un serial killer. Quando il detective Seo Tae-yun viene dalla grande città per lavorare al caso, si dovrà scontrare con il cocciuto poliziotto locale Park Du-man e con il violento Cho Yong-gu. La convivenza non sarà semplice, tra litigi e falsi sospetti. Nel frattempo, l’assassino continua a muoversi e a uccidere durante le notti di pioggia.