Wounds - La recensione


Una caduta negli inferi per un uomo qualunque, nel buon film diretto da Babak Anvari

Regia di Babak Anvari

2019

Armie Hammer (Will)
Zazie Beetz (Alicia)
Karl Glusman (Jeffrey)
Dakota Johnson (Carrie)
Brad William Henke (Eric)
Kerry Cahill (Rosie)


Trama

Will è un uomo comune. Lavora in un bar che pullula di ubriachi e scarafaggi, vive con la fidanzata Carrie con la quale non fa faville ed è innamorato della sua amica Carrie, felicemente fidanzata con un altro ragazzo. Una sera, durante una rissa, Will trova un cellulare nel bar sul quale riceve alcuni messaggi in cui qualcuno sta chiedendo aiuto. Credendolo uno scherzo, Will non gli dà molto peso fino a quando non trova foto di cadaveri all’interno di esso. Da quel momento la sua vita precipita, a casa, al lavoro, ovunque. Il cellulare diventa la sua ossessione e comincia a ricevere strane telefonate. Addirittura qualcuno comincia a seguirlo durante il giorno.



CinePaura pensa che...

Tratto dal racconto lungo di Nathan Ballingrud The Visible Filth (tradotto in Italia con Il nero visibile), Wound racconta la storia di un uomo, un barista come tanti altri, che precipita in un inferno dopo aver trovato un cellulare. Babak Anvari (che già aveva diretto Under the Shadow) sa il fatto suo e mette in scena una presenza non troppo specificata, proveniente da un cellulare, efficace senza nemmeno mostrarla al pubblico se non con suoni fastidiosi e fotografie ripugnanti. Ma non è solo il cellulare a essere corrotto, è la vita stessa di Will. Il lavoro al bar che lo porta a bere troppo, la sua relazione con la fidanzata Dakota Johnson, il suo amore non corrisposto per Alicia, gli amici violenti. E gli scarafaggi che lo perseguitano sono un simbolo di questo marcio, di questo nero visibile. Armie Hammer è bravo nel rendere giustizia al personaggio tormentato, in un equilibrio così precario che destinato a crollare nel peggiore dei modi.




Forse non sapevate che...

È stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival del 2019 per poi essere distribuito sulla piattaforma Hulu negli Stati Uniti e su Netflix in Italia

Il libro è stato portato in Italia grazie a Edizioni Hypnos e tradotto da Laura Sestri

Armie Hammer e Dakota Johnson hanno recitato insieme in The Social Network, anche se non hanno condiviso neanche una scena insieme

A cura di Andrea Costantini



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