Roditori
spaziali malvagi sulla falsariga di Gremlins
Un gruppo di Critters, roditori criminali spietati e pericolosi fugge da un carcere intergalattico di massima sicurezza a bordo di una navicella spaziale. Arrivano sulla Terra dove seminano il panico nella fattoria in cui vive il giovane Brad con la famiglia. Per risolvere la faccenda, due cacciatori di taglie vengono spediti sulla Terra con l’incarico di catturare i criminali fuggiaschi.
CinePaura pensa che...
Gremlins rulez.
Diretto due anni dopo il successo dei mostriciattoli natalizi di Joe Dante, nel
1986 la nuova minaccia arriva dallo spazio. Le nuove creature diaboliche sono
roditori alieni fuggiti da un carcere di massima sicurezza che approdano in una
fattoria terrestre per divorare ogni cosa. A differenza dei Gremlins, i
Critters sono più cupi, pericolosi e violenti. Non aspettiamoci quindi di
vedere mostriciattoli simpatici e politicamente scorretti perché le palle di
pelo spinoso venute dallo spazio sono fatte di tutt’altra pasta.
Un
piccolo cult movie che però non regge il confronto con il film di Dante,
principalmente a causa della povertà di idee e di budget. I Critters, infatti
sono dei pupazzi e non fanno nulla per nascondere la loro natura posticcia. Visti
con gli occhi di oggi non nascondono l’età che dimostrano e riescono più nell’intento
di far sorridere che spaventare. La sceneggiatura è quella già utilizzata
decine di altre volte in pellicole horror di quel periodo, canonica che di più
non si può e che quindi non riserva molte sorprese.
Tuttavia
il film gode di un buon ritmo e una schiera notevole di fan (addirittura ne
sono stati fatti quattro seguiti). I Critters stessi sono fastidiosi e malvagi
al punto giusto. In più se ci aggiungiamo i due cacciatori di taglie
intergalattici e i gran casini che combinano sulla Terra allora il divertimento
è garantito. Consigliato agli estimatori dei meravigliosi anni ’80, tutti gli
altri non potranno far altro che notarne soltanto i difetti.
Forse non sapevate che...
Il film uscì in poche sale statunitensi ma, nonostante questo fu un successo e incassò oltre 13 milioni di dollari
La voce dei Critters è un misto tra il francese e il giapponese
Charles Chiodo, autore degli effetti speciali, ha detto che si è ispirato a Taz dei Looney Tunes per l’aspetto dei Critters
Sebbene
sembrerebbe essere nato sulla falsariga di Gremlins,
la sceneggiatura di Critters è stata completata prima dell’uscita del film di
Dante
Informazioni
Regia di Stephen Herek
1986
M. Emmet Walsh (Harv)
Billy Green Bush (Jay Brown)
Scott Grimes (Brad Brown)
Nadine Van Der Velde (April Brown)
Don Opper (Charlie McFadden)
A cura
di Andrea Costantini
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