di Greg McLean
John Jarratt (Mick Taylor)
Ryan Corr (Paul Hammersmith)
Shannon Ashlyn (Katarina Schmidt)
Philippe Klaus (Rutger Enqvist)
Shane Connor (Sergeant Gary Bulmer)
Anno: 2014
Trama
Nell’outback australiano si aggira ancora Mick
Taylor, lo spietato serial killer che rapisce turisti e li tortura a morte. Dopo
aver ammazzato una coppia di poliziotti che gli avevano fatto una multa per
eccesso di velocità, Mick insegue una coppia di giovani tedeschi, giunti in
Australia per visita il famoso cratere meteoritico Wolf Creek. Anche Paul, un
ragazzo inglese in Australia in cerca di avventure finisce nel mirino dell’assassino.
CinePaura pensa che...
Continuano
le stragi di Mick Taylor nel secondo bel capitolo di Wolf Creek. Come per il
primo film i punti di forza sono tre: primo è John Jarratt che si conferma un
cattivone coi fiocchi. Secondo è l’Australia, con le sue distese di nulla,
aridità e desolazione. Terzo è lo splatter che in alcune scene, soprattutto il
finale, da del filo da torcere ai film di Rob Zombie. Disturbante e
violentissimo ma l’ironia non manca mai e rende cult il personaggio di Mick
Taylor.
Frase del film
"Devi essere una merdina
inglese. Si, decisamente inglese. Molle come la merda”
Forse non sapevate che
Ironicamente
a John Jarratt non piacciono i film horror. Da piccolo è stato terrorizzato da Psycho
La
storia è vagamente ispirata al serial killer australiano Ivan Milat
Oltre
ai due capitoli di Wolf Creek, Greg
McLean ha diretto anche Rogue, un
horror su un coccodrillo
A cura
di Andrea Costantini
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