di Ana Lily Amirpour
Sheila Vand (la
ragazza)
Arash Marandi (Arash)
Marshall Manesh (Hossein)
Dominic Rains (Saeed)
Mozhan Marnò (Atti)
Rome Shadanloo (Shaydah)
Anno: 2014
Trama
In una città iraniana chiamata Bad City, una schiera di persone
avvolte nell’infelicità commettono peccati di ogni tipo: droga, violenza,
prostituzione. Vivono le loro tristi vite inconsapevoli che tra di loro si aggira
qualcuno che li osserva. E’ una ragazza senza nome avvolta da uno chador nero
che la mimetizza con la notte. Ma non è come le altre. E’ una vampira amante
dello skate, dell’indie rock e del sangue umano.
CinePaura pensa che...
Con
vari rimandi al cinema autoriale di Jarmusch, il film dell’iraniana Ana Lily Amirpour è un affresco horror noir
meravigliosamente pop di una città dominata dal peccato. In uno splendido
bianco e nero, viziosi di ogni tipo vivono la loro triste vita mentre una
vampira (il cui chador si trasforma in mantello in una associazione di elementi
degna di un genio), agisce, si nutre, si vendica e si innamora. Se si sorvola sul fatto che un
vampiro musulmano concettualmente non può esistere, il film è da applausi.
Frase del film
"Don't leave me. Don't leave me alone”
Forse non sapevate che
Il gatto
(il cui vero nome è Masuka) non era previsto dal copione ma quando la regista
ha notato le sue “doti recitative” ha deciso di inserirlo
La regista interpreta il ruolo della ragazza vampira nelle scene
di skateboard. Infatti Ana Lily Amirpour, oltre ad assomigliare molto a Sheila
Vand, è anche molto brava con lo skate. La regista appare anche nel ruolo della
ragazza con il trucco da scheletro alla festa
E’ stato girato in California in 24 giorni
A cura
di Andrea Costantini
Nessun commento:
Posta un commento