di Wes Craven
Brandon Quintin Adams (Matto)
Everett McGill (Papi)
Wendy Robie (Mami)
Allison Joy Langer (Alice)
Ving Rhames (Leroy)
Sean Whalen (Roach)
Anno: 1991
Trama
Il Matto, un ragazzino del ghetto, prende parte ad una rapina nella
villa in cui vivono i proprietari dei condomini di mezzo quartiere dei neri. I
proprietari della casa sono persone strane, sulle quali circolano voci malsane.
Una volta dentro la casa il gruppo di ladri non riuscirà più ad uscire. La
villa è una vera e propria fortezza e nella cantina si nascondono una schiera
di creature denutrite e mutilate, tenute prigioniere dalla coppia di pazzi.
CinePaura pensa che...
Il papà
di Nightmare si cimenta in una fiaba
nera fatta di genitori orchi e figli incestuosi tenuti prigionieri nella
cantina di casa. Un film in bilico tra teatralità e critica sociale che però
non riesce a prendere una posizione ben precisa nella filmografia di Craven.
Forse colpa di una recitazione forzata, oppure di una sceneggiatura che non sa
bene a che genere appartenere. La casa, tuttavia, è una vera fortezza claustrofobica
dal quale non si più fuggire. Godibile ma da Craven ci si aspettava di più.
Frase del film
"Non sono belle. Sarà un
anno difficile per te. Il giudice, la morte e il diavolo. Se stessi leggendo il
mio futuro mi preoccuperei"
Forse non sapevate che
Wes
Craven si è ispirato ad una storia realmente accaduta di una famiglia che
teneva rinchiusi in casa in figli senza averli mai fatti uscire
Craven
ha scelto i protagonisti Everett McGill e Wendy Robie dopo
averli visti recitare il ruolo dei coniugi Hurley ne I segreti di Twin Peaks
Alice
nel film aveva circa 12 anni mentre l’attrice che la interpreta (A.J.Langer) ne
aveva 17 ai tempi delle riprese
A cura
di Andrea Costantini
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