Piccolo Possum, nero come il peccato
Il ventriloquo Phillip deve fare i conti con il suo pupazzo, Possum, un orribile burattino con la testa umana e zampe da ragno. Cerca di liberarsene in tutti i modi ma esso continua a ritornare, proprio come il suo tremendo passato che non smette di tormentarlo.
CinePaura pensa che...
Non oso immaginare la sensazione di assistere a uno
spettacolo del ventriloquo Philip con il suo pupazzo Possum. Dimenticatevi
Chuchy, Annabelle e ogni bambolotto visto fino ad ora in un film perché Possum
è il più orripilante e spaventoso di tutti. Diretto da Matthew Holness nel 2018
(al suo esordio, è giusto evidenziarlo) e con protagonista un inquietantissimo
Sean Harris, Possum è la discesa
nella disperazione di un uomo che tenta a tutti i costi di liberarsi del
pupazzo che porta il nome del titolo del film. Non un pupazzo qualunque ma un obbrobrio con le zampe da ragno e la testa umana.
Possum è solo un burattino, per quanto orrendo sia, ma è
anche la rappresentazione del mostruoso passato di Philip. Che cosa è capitato
all’uomo quando era ragazzo? E l’incendio di cui si parla? C’entra forse il
lurido Maurice (interpretato da un altrettanto valido Alun Armstrong) patrigno lercio
sia dentro che fuori come la casa in cui vive? Il film di chiara impronta
lynchiana racconta una storia in bilico tra il reale e il surreale, tra
l’orrore più profondo e il dramma, con pochissimi dialoghi, una filastrocca
cupa come la morte e scene spaventose con protagonista l’orrendo pupazzo.
Cinema di nicchia per estimatori dell’orrore profondo,
angosciante come un incubo e non alla portata di tutti. Un esordio di tutto
rispetto quello di Holness, che lo inserisce nella lista degli autori da tenere
sotto controllo. Ma non tutti apprezzeranno, è giusto che lo sappiate.
Forse non sapevate che...
La alienante colonna sonora del film è composta da The Radiophonic Workshop, alla prima esperienza in un lungometraggio
È uscito in soltanto 5 cinema, incassando poco più di 30 mila dollari
Il regista si è ispirato principalmente ai film espressionisti tedeschi ma anche a Incubi notturni del 1945 e a Martin di George Romero
Il pupazzo Possum è nato dalla paura di Holness nei confronti dei ragni
Informazioni
Regia di Matthew
Holness
2018
Sean Harris (Philip)
Alun Armstrong (Maurice)
Charlie Eales (Michael)
A cura di Andrea Costantini
Nessun commento:
Posta un commento