Lady Vendetta - La recensione

 

L’ultimo spiazzante capitolo della trilogia della vendetta

 

Lee Geum-ja è in carcere da tredici anni per aver ucciso un bambino. Nel periodo in galera, la donna si è pentita dell’accaduto e cova un profondo senso di rancore nei confronti di un suo ex professore, vero artefice dell’omicidio del piccolo. Una volta libera, la donna si prende il tempo necessario per mettere in atto il piano di vendetta, accuratamente pensato e strutturato negli anni di ingiusta prigionia.

CinePaura pensa che...

La trilogia della vendetta di Park Chan-wook è senza ombra di dubbio uno dei più alti esempi di quella fucina di grandi film che è la Corea del Sud. Lady Vendetta, diretto nel 2005, è il film che chiude la trilogia, dopo Mr. Vendetta (2002) e Old Boy (2003) ed è l’unico che vede come protagonista, come ci spoilera il titolo, una esponente del gentil sesso. Come si evince dall’appellativo della trilogia stessa, anche in questo caso di parla del più profondo desiderio di espletare in una qualsivoglia modalità violenta il rancore.

Una donna viene privata di anni della sua vita a causa di un’ingiustizia, anni passati a soffrire, pensare, covare rabbia e a pianificare la rivalsa. Lady Vendetta è un film spiazzante, sia sotto il punto di vista della narrazione, sia per l’impatto visivo. Tutt’altro che lineare, il film mescola gli anni di prigionia di Lee Geum-ja a sprazzi della sua vita, precedente e posteriore alla galera, mescolando eventi e personaggi a tal punto che lo spettatore fatica a capire come approcciare al film. Ma non si tratta certo di una leggerezza della sceneggiatura, tutt’altro, perché Park Chan-wook è un mostro del cinema e sa esattamente cosa vuole, come lo vuole e dove vuole arrivare.

La situazione cambia nel momento della vendetta, che ridefinisce le regole finora descritte nel film. Tutto diventa lineare, i colori si attenuano e lo spettatore spiazzato rimane ancora più spiazzato dal piano della donna. Senza puntare sul gore, l’ultima mezz’ora di film darà del filo da torcere anche ai cuori più forti. Un film che è tante cose insieme: esagerazione, buoni sentimenti, violenza e grande stile. Park Chan-wook è bravo nel suo mestiere e mette in scena uno spettacolo di alta qualità. Imperdibile, proprio come gli altri due capitoli della trilogia.

Forse non sapevate che...

La trilogia della vendetta è composta da Mr. Vendetta (2002), Old Boy (2003) e Lady Vendetta (2005)

La neve nell’ultima scena non è reale. Quella per terra è sale mentre quella che cade è in CGI

Molti degli attori che interpretano i parenti dei bambini hanno recitato anche in Old Boy e Mr. Vendetta

Il film ha vinto il Leoncino D’Oro alla 62ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Informazioni

 

Regia di Park Chan-wook

 

2005

Lee Young-ae (Lee Geum-ja)
Choi Min-sik (professor Baek)
Lee Seung-Shin (Park Yi-jeong)
Go Su-hee (Ma-nyeo)
 

A cura di Andrea Costantini