WΔZ - La recensione


 

Un cupo torture-porn nato nell’ombra di Seven

 

Il detective Eddie Argo e la collega Helen Westcott vengono incaricati di indagare sul caso di una donna incinta trovata morta dopo essere stata torturata. L’assassino le ha inciso l’equazione WΔZ sul ventre ed è proprio su quella formula matematica che cominciano le analisi dei due poliziotti. Le indagini porteranno i due nel profondo della città, un abisso fatto di droghe e criminalità, fino a raggiungere la sconvolgente rivelazione: Argo sa chi è l’assassino e i suoi omicidi sono un folle piano di vendetta.


CinePaura pensa che...

 

Che Seven e Saw abbiano fatto scuola, beh, inutile dirlo. Questo WΔZ (che si legge “W delta Z”) è uno dei tanti figli della generazione nata in seguito ai due pilastri portanti del thriller horror moderno citati a inizio recensione. Però diciamolo subito che WΔZ non è certo contenitore di tanta arte e genio.

Diretto da Tom Shankland ed interpretato da nomi importanti come Stellan Skarsgård, Melissa George, Selma Blair e un sempre grandissimo Tom Hardy, WΔZ sicuramente ha il pregio di non risparmiare allo spettatore momenti in cui voltare la testa e guardare altrove (si astengano i detrattori delle unghie strappate, ve ne sono in abbondanza nel film) e anche sotto il punto di vista della tensione non pecca in taccagneria.

Tuttavia il film funziona solo in parte. Forse il fatto che in un film del genere lo spettatore si pone come obiettivo durante la visione di scoprire chi sia l’assassino e qui, invece, viene svelato a metà film, oppure per il fatto che il twist finale non sia poi così inaspettato (non vorrei fare il figo di turno ma io l’avevo intuito). O ancora, una persistente sensazione di dejà vù dei film sopracitati (in particolare Seven) per via delle atmosfere buie e luoghi fatiscenti pieni di sporcizia umana e non.

Una serie di elementi che portano lo spettatore a dire “ok, è un buon film però”. C’è quel però. Rimane quella sensazione di insoddisfazione, come dopo aver mangiato una buonissima torta in cui il pasticciere abbia messo una quantità sbagliata di uova. L’ingrediente sbagliato in WΔZ è il cuore, ce n’è troppo poco. Di torture-porn ne hanno fatti tanti e quasi tutti erano volutamente privi di cuore ma le premesse di WΔZ erano diverse. Qui il cuore serviva ma si sono dimenticati di metterne la giusta dose, oppure non sono stati in grado di farlo.



Forse non sapevate che...

L’equazione di cui si parla nel film è l’equazione di Price ed è così: wΔz = Cov (w,z) = βwzVz

Il film è noto anche con il nome The Killing Gene 



Informazioni

 

Regia di Tom Shankland

 

2007

 

Stellan Skarsgård (Eddie Argo)
Melissa George (Helen Westcott)
Selma Blair (Jean Lerner)
Ashley Walters (Daniel Leone)
Paul Kaye (Gelb)
Tom Hardy (Pierre Jackson)


A cura di Andrea Costantini



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