Il giorno sbagliato - La recensione

 

Russell Crowe è un pazzo furioso in un film teso e crudo

 

Tom Cooper, un uomo frustrato dalla vita, fa irruzione a casa della ex moglie e uccide barbaramente lei e il suo nuovo compagno, per poi appiccare il fuoco alla casa. Da un’altra parte Rachel, prossima al divorzio, sta accompagnando a scuola il figlio Kyle. È in ritardo e quando un pickup davanti a lei non si muove al semaforo verde, si attacca al clacson urlandogli contro. Al volante del pickup c’è Tom Cooper che dopo aver chiesto scusa alla donna, pretende lo stesso da lei. Ma Rachel non cede e non si scusa. L’uomo, infastidito dal suo atteggiamento, decide di perseguitarla nel peggiore dei modi.

CinePaura pensa che...

 

L’uso improprio del clacson a volte potrebbe portare a qualche disguido automobilistico. Una discussione che si risolve poi in maniera pacifica o, nel peggiore dei casi, con qualche insulto e dito medio alzato. A meno che il tizio a cui avete appena strombazzato perché imbambolato al semaforo non sia Russell Crowe ne Il giorno sbagliato. In quel caso potrebbe essere davvero il vostro giorno sbagliato. L’ex gladiatore Massimo Decimo Meridio, imbolsito e incazzato nero, se la prende con una giovane madre per una insignificante lite stradale causandole ben più danni di quello che potrebbe fare un vaffanculo ben assestato.

Il film di Derrick Borte è una sorta di rivisitazione del classico Duel mischiato a Un giorno di ordinaria follia. Come nel film con protagonista Michael Douglas anche qui abbiamo un uomo stressato, non tanto dalla vita di tutti i giorni ma da una famiglia andata in pezzi che lo fa reagire malino davanti a una situazione di ordinaria quotidianità, come potrebbe essere una banale lite stradale, trasformando una scusa mancata usata come un pretesto per sfogare la sua ira repressa. Non che avessimo bisogno di conferme sulle doti recitative di Russell Crowe ma qui regge da solo l’intero film. Quando è in scena è impossibile non sentirsi a disagio di fronte ai suoi occhi pazzi carichi di odio ma al tempo stesso velati da una stanchezza e frustrazione che è andata oltre.

Il ritmo è alto, la tensione pure e c’è anche una dose massiccia di cattiveria gratuita nelle violenze perpetrate da Crowe ma la sceneggiatura, ahinoi, è piena di ingenuità. Tuttavia si riesce a sorvolare quest’ultimo punto, ci si diverte parecchio.

Forse non sapevate che...

Russell Crowe ha indossato un vestito ingrassante durante le riprese

Caren Pistorius (che interpreta Rachel) nella realtà ha soltanto quattordici anni in più di Gabriel Bateman, che interpreta suo figlio Kyle

Il film è stato distribuito nelle sale statunitensi a partire dal 31 luglio 2020, il che lo rende il primo film rilasciato nei cinema dopo la chiusura delle sale durante la pandemia. In Italia è uscito il 1° ottobre dello stesso anno

Il film è disponibile su Amazon Prime Video

Informazioni

 

Regia di Derrick Borte

 

2020

 

Russell Crowe (Tom Cooper)
Caren Pistorius (Rachel Hunter)
Gabriel Bateman (Kyle Hunter)
Jimmi Simpson (Andy)
Austin P. McKenzie (Fred)
Juliene Joyner (Mary)

 

A cura di Andrea Costantini