Il
seguito del cult di Cronenberg
Veronica, la fidanzata di Seth Brundle ha dato alla luce il figlio dello scienziato poco prima di morire. Il neonato Martin, concepito dalla coppia dopo che la metamorfosi di Brundle in mosca era già stata avviata, nasce avvolto in un bozzolo. Una volta estratto dal rivestimento, il piccolo Martin comincia a crescere in maniera accelerata, fino a trasformarsi in un adolescente nel giro di pochi anni. Vive rinchiuso in un laboratorio per il quale lavora e coloro che comandano lì dentro attendono l’ultimo passo della sua trasformazione, quello che lo porterà a diventare una creatura pericolosa e orrenda, proprio come il padre.
CinePaura pensa che...
Il seguito del classico di Cronenberg (che a sua volta
era un remake de L’esperimento del dottor K del 1958) racconta le vicende
avvenute qualche tempo dopo gli esperimenti geniali ma fallimentari di Brundle
e delle sue capsule di teletrasporto. Veronica, la sua compagna, sta dando alla
luce il figlio di Seth Brundle e, come si può facilmente intuire, non sarà un
bambino normale.
La crescita anomala lo rende un adolescente a pochi anni
di età ma ben più preoccupante è la sua intelligenza, con la quale riesce a
completare ciò che il padre non era riuscito a porta a termine. La mosca 2 è diretto da Chris Walas che
altri non è che l’ideatore degli effetti speciali del primo film, che qui passa
in cabina di regia con risultati altamente inferiori rispetto al capolavoro di
Cronenberg.
La storia non aggiunge nulla di nuovo a ciò che già era
stato mostrato in passato, il tutto risulta abbastanza scialbo e di scarso
interesse, inoltre le banalità all’interno della trama si sprecano. La storia
d’amore tra Martin e la collega Beth smorza la tensione, risultando più un
riempitivo che altro. Il vero (e unico) punto di forza del film sono gli
effettacci splatter, degni di tale nome: facce sciolte dall’acido, teste
spappolate e un paio di creature deformi di particolare disgusto.
Forse non sapevate che...
Il regista Chris Walas ha vinto un Oscar per il trucco proprio per le sue creature in La mosca di David Cronenberg
Il film ha incassato nel mondo un totale di 38 milioni di dollari
Il regista avrebbe voluto Geena Davis per la scena del parto ma l’attrice rifiutò perché era rimasta scioccata dalla scena del sogno in cui partorisce, visibile nel primo film. Inoltre il ruolo sarebbe stato marginale in quanto il suo personaggio muore dopo un paio di minuti di film. Il suo ruolo fu dato a Saffron Henderson
La scena in cui si vede in video Jeff Goldblum è uno scarto di lavorazione del primo film
A David Cronenberg il film non è piaciuto
Daphne
Zuniga ha interpretato il ruolo della principessa Vespa in Balle Spaziali diretto da Mel Brooks
Di recente il film è stato distribuito in home video, in DVD e BluRay grazie a Midnight Factory nello splendido cofanetto da collezione (Midnight Classics) contenente tutti e cinque i film della saga
Informazioni
Diretto da Chris
Walas
1989
Eric Stoltz (Martin
Brundle)
Daphne Zuniga (Beth
Logan)
Lee Richardson (Anton
Bartok)
John Getz (Stathis
Borans)
Garry
Chalk (Scorby)
A cura
di Andrea Costantini
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