Prodotto
da Del Toro, horror che affonda le radici nelle leggende dei nativi americani
Due uomini vengono assaliti nella miniera di carbone del paese da una creatura mostruosa. Nel frattempo, l’insegnante di scuola elementare Julia si accorge che qualcosa non va nel piccolo Lucas quando lo vede fare disegni orripilanti. Lucas, infatti, sta nascondendo qualcosa in casa sua, dietro una porta chiusa. Con l’aiuto del fratello sceriffo, Julia indaga su ciò che sta accadendo a Lucas.
CinePaura pensa che...
Ispirato al racconto The
Quiet Boy di Nick Antosca e prodotto da quel geniaccio visionario di
Guillermo Del Toro, Antlers è l’ennesimo esempio che mostra quanto non sia
necessario essere originali per costruire qualcosa di interessante. Nel film di
Scott Cooper (che molti ricorderanno come regista di Crazy Heart con Jeff Bridges) fa con Antlers la sua prima escursione dell’horror e lo fa con un prodotto
con tutte le carte in regola per risultare vincente, almeno sotto il punto di
vista estetico.
Da una miniera si è risvegliato qualcosa di pericoloso e
quel qualcosa si riversa su una cittadina umida, autunnale, costantemente
bagnata da una fastidiosa pioggerella. Il piccolo protagonista Lucas
(interpretato da un bravissimo Jeremy Thomas, tenero e inquietante allo stesso
tempo) è direttamente coinvolto in ciò che è saltato fuori dalla miniera e
l’unica che pare accorgersi del suo disagio è la sua insegnante. Personaggi con
un mucchio di problemi alle spalle fanno di Antlers
un dramma, in primis, che sfocia nel body horror folkloristico nell’ultima
parte.
La sceneggiatura scopre piano le sue carte e tiene lo
spettatore sulle spine fino al finale, in cui finalmente vediamo ciò che
aspettiamo fin dall’inizio. La fotografia cupa di Florian Hoffmeister è
sicuramente degna di menzione, con un’atmosfera nebbiosa in cui brillano i
lampeggianti della polizia oppure l’oscurità della stanza e della miniera, dove
l’effetto vedo/non vedo fa da padrone. Un horror che affonda le sue radici
nella tradizione nativa americana con protagonisti dal passato (e presente)
tormentato con una buona sceneggiatura e una valida messa in scena, in grado di
risultare un prodotto gradevole sebbene non racconti nulla di nuovo. Però
ahinoi si dimentica in fretta. Bello, ok ma il suo effetto svanisce poco dopo
la visione come la nebbia al sorgere del sole.
Forse non sapevate che...
Il film è visibile sulla piattaforma Disney+
È stato girato nelle stesse location di Rambo First Blood
È il
terzo film in cui Jesse Plemons interpreta lo sceriffo. Gli altri due sono Barry Seal - Una storia americana e Game Night - Indovina chi muore stasera?
Informazioni
Diretto da Scott
Cooper
2021
Keri
Russell (Julia Meadows)
Jeremy T. Thomas (Lucas
Weaver)
Graham Greene (Warren
Stokes)
Scott Haze (Frank Weaver)
Rory Cochrane (Dan
Lecroy)
A cura
di Andrea Costantini
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