Predator
si sposta dalla giungla alla città
La città di Los Angeles è devastata dalla guerriglia urbana tra la polizia e le bande di narcotrafficanti che acquisiscono sempre più potere. Mike Harrigan, tenente di polizia duro e dai metodi violenti, dopo aver sedato una sparatoria nel centro della città, scopre che un gruppo di criminali è stato ucciso in maniera brutale. Sembra quasi un rituale voodoo ma non è così. C’è un mostro in città e Harrigan p determinato a sconfiggerlo.
CinePaura pensa che...
Dalla giungla vera e propria alla giungla metropolitana.
Il secondo capitolo della saga di Predator si sposta per l’appunto dalla
foresta dell’America centrale alla periferia di Los Angeles, dove la situazione
non sembra certo essere delle più rosee.
Diretto per mano di Stephen Hopkins, Predator 2 vede come protagonista non più Arnold Schwarzenegger
bensì un altro duro con la pellaccia bella spessa: Danny Glover, poliziotto
oltremodo testardo che vuole capirci un po’ di più di quella strana creatura
invisibile che ha spellato e appeso a testa in giù i narcotrafficanti della
città. E per quanto si possa voler bene al buon Danny, con Schwarzy a
mitragliare ogni cosa vivente e non era tutta un’altra cosa. Anche il film è
più fiacco, e non solo per l’assenza dell’ex governatore della California, ma
un po’ per tutto.
Le scene d’azione fanno sbadigliare (vedi la lunghissima
sparatoria all’inizio del film, ridondante e per nulla plausibile), i
personaggi sono antipatici e anche il mostro stesso non aggiunge molto rispetto
a quanto visto in precedenza. Qualche scena di sangue ma anche qui, col freno a
mano tirato. Forte del successo del primo capitolo, un sequel B-movie che
cavalca l’onda ma che va preso come tale. Da evitare i paragoni con il primo
perché i due film sono incomparabili.
Forse non sapevate che...
La saga di Predator è composta da Predator (1987), Predator 2 (1990), Predators (2010), The Predator (2018) e Prey (2022). Inoltre esistono i due spin off Alien vs Predator (2004) e Alien vs Predator 2 (2007)
Esiste uno speciale dietro le quinte del film che vede coinvolti, in un ballo di gruppo, tutti i Predator insieme a Danny Glover. La scena è visibile su Youtube
Stando alle dichiarazioni della produzione, Arnold Schwarzenegger non ha preso parte al seguito perché chiedeva un surplus di 250 mila dollari
Le riprese della scena iniziale non sono stato affatto facili. Le strade erano piene di spazzatura, c’erano topi ovunque, gli abitanti del posto erano infastiditi dal rumore e lanciavano cose alla troupe. Inoltre è stato ritrovato un cadavere tra i rifiuti
Informazioni
Regia di Stephen Hopkins
1990
Danny Glover (Ten.
Mike Harrigan)
Maria
Conchita Alonso (Leona Cantrell)
Gary Busey (Peter
Keyes)
Bill Paxton (Jerry
Lambert)
Rubén Blades (Danny
Archuleta)
A cura di Andrea Costantini
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