Un Adrien
Brody cazzuto contro i guerrieri alieni
Un gruppo di criminali e mercenari piomba con il paracadute in una giungla sconosciuta. Sono tutti esperti in guerra e violenza tranne uno, che di professione fa il medico. Sono armati fino ai denti e nel giro di pochi minuti scoprono il perché. Si trovano nel terreno di caccia di creature mostruose, intelligenti e tecnologiche.
CinePaura pensa che...
Nel 2010, un palestratissimo Adrien Brody e un ristretto
gruppetto di altrettanti cazzuti personaggi atterrano in una giungla
misteriosa. Essendo tutti esperti di guerriglia, nessuno è in grado di
riconoscere il luogo. Sta di fatto che in questa giungla, essendo il film parte
della saga di Predator, si nascondono indovinate un po’? I Predators. Avete
capito, più di uno. Non vi abbiamo rovinato nessuna sorpresa, lo spoilerava
anche la “s” nel titolo.
Diretto da Nimród Antal, Predators è il terzo film ufficiale della saga iniziata nel 1987
per mano di John McTiernan e continuata tre anni dopo con il sequel Predator 2. Dove si colloca il Predators del 2010? Tecnicamente nel
mezzo anche se non è dato saperlo. Si tratta di un action movie di quelli
grezzi e beceri, con personaggi cattivi e antipatici tagliati col falcetto, che
dicono parolacce, provengono dalla peggio feccia umana e sparano a tutto ciò
che si muove tra le foglie. Sono destinati a cadere come mosche nel corso della
pellicola, questo è ovvio sin dalla prima scena e la cosa non dispiace, perché
sono davvero di un’antipatia esemplare. I due protagonisti (un uomo e una
donna) sono entrambi guerrieri cazzutissimi ma sono uno all’opposto dell’altra.
Brody è un soldato pronto a tutto per salvare la pellaccia,
anche abbandonare i compagni per strada mentre Alice Braga funge più da
coscienza del guerriero, che da guerriera effettiva. Ci sono innumerevoli
citazioni e richiami al primo capitolo con Schwarzenegger è un paio di scene
interessanti (vedi lo scontro Yakuza vs Predator) ma nel complesso rimane un
action movie caciarone come tanti altri prima di lui che si dimentica in fretta.
Forse non sapevate che...
L’aggiunta della “s” in Predators è un omaggio a Aliens di James Cameron
Alla sceneggiatura ha lavorato (non accreditato) anche Robert Rodriguez
Il personaggio di Cuchillo era descritto nella sceneggiatura come “uno che assomigliava a Danny Trejo”. Quando Danny Trejo lo ha saputo, ha chiamato Robert Rodriguez dicendogli che lui assomigliava a Danny Trejo. La parte è andata a lui
Ci sono un paio di interessanti citazioni nei confronti di Quentin Tarantino, amico del regista. In una scena il galeotto viene chiamato Agente Orange per via del colore della sua tuta, chiaro riferimento al personaggio di Tim Roth ne Le iene. Inoltre lo yakuza si chiama Hanzo come il fabbricatore di spade di Kill Bill
Informazioni
Regia di Nimród Antal
2010
Adrien Brody (Royce)
Alice Braga (Isabelle)
Topher Grace (Edwin)
Walton Goggins (Walter
Stans)
Oleg Taktarov (Nikolai)
A cura di Andrea Costantini
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