The Dark and the Wicked - La recensione

 


Una famiglia distrutta da una presenza terrificante

 

I fratelli Louise e Mark fanno ritorno alla fattoria in cui sono cresciuti per assistere al padre malato, sebbene la madre li avesse redarguiti a non venire. La donna, in evidente stato di confusione mentale, si toglie la vita nel fienile dopo aver lasciato degli scritti terrificanti. Nella fattoria si aggira una presenza che si manifesta ai fratelli nelle forme più terrificanti.


CinePaura pensa che...


Ari Aster semina e Bryan Bertino raccoglie. Lo so che questo nome non vi dirà un granché infatti Bertino è un autore con all’attivo soltanto quattro film, però tra i suoi lavori spiccano The Strangers (un film diventato cult nel genere home invasion) e The Monster, dove una famiglia con mille problemi veniva assalita da una creatura in un bosco. Nel suo ultimo film The Dark and the Wicked ritorna mettere in bella vista una famiglia in difficoltà (ma proprio tanto) traendo inconfutabilmente spunto dal neo horror di Aster e Eggers.

Colori spenti, dialoghi essenziali e una sceneggiatura ridotta all’osso senza arzigogoli narrativi mettendo in scena la totale distruzione fisica ed emotiva di una famiglia. Padre morente, madre impazzita e figli lontani che ritornano al capezzale dell’uomo dopo messaggi spaventosi inviati della madre. In più qualcosa si aggira nella fattoria in cui vivono, qualcosa di intangibile ma assolutamente presente, che mette a dura prova la sanità mentale dei protagonisti e in alcuni casi (non ci vergogniamo a dirlo) anche quella dello spettatore.

Un film genuinamente spaventoso, che sbatte in primo piano scene dolorose senza preoccuparsi troppo dello spettatore più sensibile, mescolando sapientemente malattia e demoni che, in fondo, forse sono la stessa cosa. C’è un sapiente uso della suspense ed è piacevole vedere (una volta tanto) scene di paura che mantengano davvero quello che promettono. Consigliato.



Forse non sapevate che...

 

Il film è disponibile sulla piattaforma gratuita RaiPlay

Su Rotten Tomatoes ha ricevuto il 91% di recensioni positive

È stato girato nella fattoria della famiglia del regista

La ragazza che fa visita alla fattoria (Ella Ballentine) è stata la coprotagonista di The Monster, film di Bertino del 2016

 


Informazioni

 

Diretto da Bryan Bertino

 

2020

Marin Ireland (Louise)
Michael Abbott Jr. (Michael)
Xander Berkeley (Priest)
Lynn Andrews (Nurse)
Julie Oliver-Touchstone (Madre)
Michael Zagst (Padre)

 

A cura di Andrea Costantini



 

Nessun commento:

Posta un commento