Fright Night - Il vampiro della porta accanto - La recensione

 


Buon rifacimento del classico del 1985

 

Charlie è un adolescente che non potrebbe chiedere di meglio. Ha una bella casa, amici ed è fidanzato con la sensuale Amy. Le cose precipitano quando Jerry, il nuovo vicino, si trasferisce nella casa accanto alla sua. Stando a ciò che blatera il suo miglior amico Ed, il vicino in questione sarebbe un vampiro. Ovviamente Charlie non crede a una parola di ciò che Ed dice ma comincia a guardare Jerry con un occhio di riguardo. Poi Charlie sente un urlo straziante provenire dalla casa accanto e capisce che forse Ed non aveva tutti i torti.


CinePaura pensa che...

 

Nel mirino del boom hollywoodiano dei remake esploso qualche anno fa non poteva non finirci anche quel meraviglioso cult del 1985 diretto da Tom Holland (non quello di Spiderman, eh) che era Ammazzavampiri. Nel 2011 Craig Gillespie ha ben deciso di prendere Charlie, Jerry e Peter Vincent e tentare di ridare loro nuova linfa vitale, sebbene non ce ne fosse alcun bisogno. Ecco quindi che prende vita Fright Night – Il vampiro della porta accanto che (per fortuna) non è un vero e proprio remake.

Sebbene parta dallo stesso plot (Tom Holland è accreditato come autore del soggetto) e con gli stessi personaggi dell’originale, il film strada facendo prende una direzione diversa soprattutto nella costruzione dei personaggi stessi. Ad esempio Jerry, il cattivone di turno, nell’originale era interpretato dal fascinoso Chris Sarandon mentre qui da un violento e bestiale Colin Farrell, determinato in tutta la sua tamarraggine a uccidere tutto e tutti.

E non dimentichiamoci il Peter Vincent di David Tennant, cafone, volgare ed esilarante. Mettiamo da parte per un attimo che si tratta del remake di un capolavoro, Fright Night non delude le aspettative. È realizzato con cura, pieno di ritmo e con un giusto equilibrio tra scene di tensione e divertimento.



Forse non sapevate che...

 

Il film è il remake di Ammazzavampiri, diretto da Tom Holland nel 1985

È costato circa 30 milioni di dollari

Chris Sarandon che ha interpretato il ruolo del vampiro Jerry nel film originale del 1985, appare in un cameo come un automobilista ucciso da Colin Farrell

Il nome Peter Vincent viene dal mix di due icone dell’orrore: Peter Cushing e Vincent Price

Il protagonista Anton Yelchin è morto giovanissimo a soli 27 anni a causa di un incidente domestico. E’ stato ritrovato tra la sua auto e la cassetta delle lettere in mattoni proprio fuori dalla sua villa. L’auto era accesa e in folle su un piano inclinato

Colin Farrell ha accettato il ruolo di Jerry perché aveva particolarmente apprezzato il lavoro fatto dal regista in Lars e una ragazza tutta sua




Informazioni

 

Diretto da Craig Gillespie

 

2011

Anton Yelchin (Charlie Brewster)
Colin Farrell (Jerry Dandrige)
Toni Collette (Jane Brewster)
David Tennant (Peter Vincent)
Imogen Poots (Amy Peterson)
Christopher Mintz-Plasse (Ed Thompson)

 

A cura di Andrea Costantini



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