di Mario Bava
Boris Karloff (Gorca)
Mark Damon (Vladimir D'Urfe)
Susy Andersen (Sdenka)
Michèle Mercier (Rosy)
Lydia Alfonsi (Mary)
Jacqueline Pierreux (Helen Chester)
Milly Monti (l'infermiera)
Anno: 1963
Trama
Il telefono. Una
donna viene minacciata di morte da misteriose telefonate. Terrorizzata, chiede
aiuto ad una sua amica che non la racconta giusta. I Wurdalak. Una famiglia attende che il padre Gorca ritorni a casa
dopo un’assenza di cinque giorni. Ma il suo il rientro
sarà spiacevole visto che è stato trasformato in un Wurdalak. La goccia d’acqua. Un’infermiera viene
chiamata per vestire una donna morta dopo una seduta spiritica. Avrà la cattiva
idea di rubarle l’anello.
CinePaura pensa che...
Film a episodi diretto dal maestro Mario Bava, nel quale si vede in
ogni singola scena la sua abilità nella settima arte. Tre storie diverse tra
loro per ambientazione e storia, tutte molto curate nei dettagli delle
scenografie e delle atmosfere. Ogni storia è meritevole ma l’applauso va
all’episodio I Wurdalak, racconto di
vampiri carico di tensione grazie anche ad un Boris Karloff perfettamente
calato nel ruolo. La goccia d’acqua
mette i brividi addosso ancora oggi. Assolutamente imperdibile.
Frase del film
“Come vi renderete conto
guardando questo film, gli spiriti, i vampiri, sono presenti ovunque, forse ora
ce n'è uno seduto accanto a voi; eh già, perché vanno anche al cinema, vi
assicuro”
Forse non sapevate che
All’estero
è uscito con il titolo Black Sabbath.
Il nome della celebre band capitanata da Ozzy Osbourne prende il nome proprio
da questo film
I
titoli degli episodi sono Il telefono
tratto da un racconto di F.G. Snyder, I
Wurdalak da un racconto di Aleksej Konstantinovič Tolstoj e La goccia d’acqua di Anton Čechov
Nella
versione statunitense, Boris Karloff introduce ogni episodio
A cura
di Andrea Costantini
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