MaXXXine - La recensione

  


Ti West chiude la trilogia tra porno, horror e grande stile

 

Los Angeles, 1985. Mentre la città è sconvolta dagli omicidi dell’assassino Night Stalker, la star del cinema a luci rosse Maxine Minx fa con successo un'audizione per la protagonista in un nuovo film horror: La Puritana 2. È la sua occasione d’oro per dimostrare a tutti la sua bravura ma la strage avvenuta qualche anno prima sul set del film hard in cui sono morti tutti i suoi amici ritorna violenta nel suo presente.



CinePaura pensa che...


Dopo i primi due capitoli X e Pearl, Ti West chiude la sua ideale trilogia che vede protagonista la bellissima e bravissima Mia Goth con MaXXXine, diretto nel 2024. Dopo aver raccontato di come il film hard si sia trasformato in un bagno di sangue e aver narrato come la vecchia Pearl si sia trasformata nel mostro in cui è diventata, West che diventa sempre più bravo ogni secondo che passa, ci trasporta negli anni ’80 per vedere come è andata avanti la storia di Maxine Minx, dopo i tragici eventi avvenuti anni prima.

Non sono gli anni spensierati e nostalgici ma quelli sudici e stracolmi di corruzione e violenza, con criminali che terrorizzano la città, detective corrotti, prostituzione e corruzione. In questo angolo dell’inferno illuminato dai neon lampeggianti, precisamente nel lato oscuro di Hollywood,  Maxine sogna di abbandonare il mondo del porno per diventare un’attrice vera. Lei sa di essere brava, sa di potercela fare e la sua occasione arriva con il seguito di un horror di serie B ma diretto da una donna con i contro coglioni: La puritana 2. Solo che il passato di Maxine stenta a rimanere al suo posto e arriva violento nel presente per cercare in tutti i modi di metterle i bastoni tra le ruote della sua evoluzione artistica.

Terzo capitolo della trilogia ma la qualità non cambia rispetto ai film precedenti. Ti West sa esattamente cosa significa scrivere e dirigere un film. Stila una sceneggiatura che è una via di mezzo tra il film d’exploitation e una noir che funziona alla perfezione, crea personaggi iconici (Maxine Minx è ormai un’icona dell’horror) e stare dietro la macchina da presa per lui sembra una passeggiata. Ci mette dentro lo splatter, la religione, il porno, l’ambizione e l’horror di serie B, si sprecano le citazioni e addirittura in una scena si entra nella casa di Norman Bates. Colonna sonora funzionale alle vicende che chiama in causa gruppi del calibro di Judas Priest, ZZ Top e la sempre iconica Bette Davis Eyes di Kim Carnes che chiude sui titoli di coda. Il sipario cala, il film finisce, la sala si illumina. Applausi.

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Forse non sapevate che...

                  

Ti West sta pensando di estendere la trilogia con un quarto film. La decisione viene presa in base alla reazione del pubblico nei confronti di MaXXXine

Quando Lebat insegue Maxine nel backlot dello studio cinematografico, a un certo punto escono dalle porte principali della torre dell'orologio, come si vede in modo evidente in Ritorno al futuro. Ritorno al futuro è ambientato nel 1985, proprio come MaXXXine

Mia Goth ha detto che MaXXXine è il miglior film della trilogia

Il film è disponibile in home video grazie a Plaion Pictures in versione DVD e Blu-ray. Nel novembre 2024 è uscito anche un cofanetto, sempre con Plaion Picture, in cui sono contenuti tutti i film della trilogia




Informazioni

Diretto da Ti West

 

2024


Mia Goth (Maxine Minx)
Elizabeth Debicki (Elizabeth Bender)
Moses Sumney (Leon)
Kevin Bacon (John Labat)
Michelle Monaghan (detective Williams)

 

A cura di Andrea Costantini



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