The Crow - La recensione

 


Il ritorno di Eric Draven ha convinto ben pochi

 

Eric è un tossicodipendente dall’infanzia problematica rinchiuso in un centro di recupero. Nel centro incontra Shelley, una ragazza in fuga da delinquenti che la vogliono uccidere per via di un video in cui viene incriminato un temibile boss, ed Eric se ne innamora. Insieme fuggono dal centro ma i criminali riescono a trovarli, uccidendoli. Eric si risveglia in una specie di purgatorio con l’occasione di tornare dalla morte per vendicarsi.




CinePaura pensa che...

 

Nel mondo moderno, e con mondo moderno intendo quello in cui la gente vomita parole a caso nei commenti dei social network, le persone hanno acquisito il brutto vizio di giudicare qualcosa senza nemmeno averla vista. Un libro, l’album nuovo di una vecchia band, un film o peggio ancora il rifacimento di un film intoccabile, come in questo caso, de Il Corvo.

Tutti conoscono la tragica storia dietro il cult movie di Alex Proyas del 1994, tutti i millennial lo hanno visto decine di volte, tutti hanno pianto insieme a Eric per la morte della sua compagna Shelly e tutti hanno goduto mentre si faceva vendetta devastando anime a destra e manca. Per questo motivo, tutti hanno storto il naso alla notizia del rifacimento di un film di tale impatto culturale. Non solo, tutti hanno espresso il loro disappunto vomitando insulti nei social già citati non appena hanno visto il look di Bill Skarsgård, ricoperto di tatuaggi, capelli rasati alla cazzo di cane e vestiti trasandati, nel perfetto stile trap che spopola tra i giovani.

Il nuovo Corvo ha dei pregi e dei difetti, come del resto li aveva anche il film di Proyas. Però nel caso del film di Rupert Sanders i difetti sono molti di più. Sebbene sia stato tanto criticato, Bill Skarsgård è un trasformista e lo ha dimostrato anche in questo film, compreso il look adottato che sebbene ricordi davvero l’abbigliamento di coloro che fanno “musica” trap (che ci fa cagare assai), non stona nello stile del film. Bill ci mette tutto la sua fisicità per portare in scena un personaggio che però non funziona. Comincia come un tossicodipendente debole, demotivato e prossimo all’autodistruzione per poi trasformarsi in guerriero immortale che genera più squartamenti di Beatrix Kiddo. Il passaggio tra questi due stati è gestito male. La potenza dell’amore che vince sulla morte, anche questo concetto non arriva anche a causa di grosse ingenuità nella sceneggiatura (meglio non commentare tutta la parte in cui si interfaccia con Sami Bouajila). Inoltre, manca del tutto la backstory dei personaggi, dei buoni, dei cattivi e delle vie di mezzo e non ci si affeziona a nessuno.

Insomma, il film è dimenticabile non perché è una nuova rivisitazione del fumetto di James O’Barr ma perché come film di amore, morte e vendetta ha più punti deboli che punti di forza. Si salva il massacro, quello è un momento genuinamente splatter.



Forse non sapevate che...

                                      

Il film è stato stroncato dalla critica. Su Rotten Tomatoes 128 critici esprimono un gradimento del 23%, con un voto medio di 4.3 su 10

Quando è stato chiesto a Ernie Hudson se avesse visto il trailer del film, ha risposto: "Non l'ho visto. Amo l’attore che interpreta il protagonista ma per me, 'Il Corvo' è Brandon Lee. Non riesco a immaginare... speriamo che non provino a rifarlo, che facciano le loro cose e lo portino in una direzione diversa. In una precedente intervista nel 2021, Hudson ha spiegato di non aver mai nemmeno visto l'originale del 1994, dicendo: "Mi spezza il cuore e non riesco a superarlo”

La scena iniziale che mostra un cavallo bianco ferito dal filo spinato è un riferimento alla graphic novel "The Crow" di James O'Barr. Nella graphic novel, Eric ha delle visioni in cui vede un cavallo bianco che corre e rimane incastrato nel filo spinato

Bradley Cooper, Mark Wahlberg, Channing Tatum, Robert Pattinson, James McAvoy, Tom Hiddleston, Alexander Skarsgård, Sam Witwer, Jack Huston, Ryan Gosling, Nicholas Hoult, Jack O'Connell, Luke Evans, and Jason Momoa sono stati presi in considerazione per il ruolo di Eric Draven




Informazioni

Diretto da Rupert Sanders

 

2024

Bill Skarsgård (Eric Draven)
FKA twigs (Shelly Webster)
Danny Huston (Vincent Roeg)
Josette Simon (Sophia Webster)
Laura Birn (Marian)

A cura di Andrea Costantini



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