The Substance - La recensione

 



Un body horror da urlo!

 

La star del cinema Elizabeth Sparkle è ormai sul viale del tramonto. Il suo programma televisivo di fitness ha bisogno di una rinfrescata con volti più giovani così viene messa alla porta dal produttore Harvey. Sconvolta dalla cosa, Elizabeth entra in contatto con un numero di telefono che le promette una versione migliore di se stessa. Incapace di accettare il fatto che non è più bella come una volta, telefona. Entra così in contatto con The Substance, un prodotto innovativo che crea una te stessa migliore, bellissima, a patto che vengano rispettare le regole ferree imposte.

 


CinePaura pensa che...


Possiamo considerarlo il film horror dell’anno? Direi di sì, dopo le ottime recensioni ricevute da ogni parte del globo, la gara per la Palma d’Oro e i quindici minuti di applausi alla prima proiezione al festival di Cannes. Se poi ci aggiungiamo che in questo momento è in gara per cinque Golden Globes incluso miglior film allora direi proprio che ci siamo. The Substance è sicuramente uno dei migliori film dell’anno.

Scritto e diretto da Coralie Fargeat al suo secondo lungometraggio dopo Revenge realizza qualcosa che sarà impossibile da dimenticare. Ma di cosa tratta questo nuovo fenomeno? Parla della bellezza che se ne va e della mancata accettazione di ciò. Elizabeth è una diva, una star, una dea della bellezza e tutti la amano. O meglio, una volta era così. Gli anni passano, le rughe arrivano e al produttore Harvey (nome non del tutto casuale) la cosa proprio non va giù. Così Elizabeth viene accompagnata alla porta dello show, della carriera per imboccare la strada del dimenticatoio. Ma poi tutto cambia con The Substance, che pare possa ridarti un nuovo inizio, una nuova te stessa, una te stessa migliore. Quindi perché non provare a tornare alla ribalta con un nuovo inizio? Ed ecco arrivare Sue, perfetta nelle forme, nel sorriso, nella presenza, in tutto. Ma The Substance ha delle regole ferree che se rispettate possono portare la gloria ma se infrante, beh potete immaginare. Anzi, no. Non potete.

The Substance è un body horror ultra splatter come non se ne vedeva da tempo, che prende tutto l’orrore del corpo che muta imparando la lezione dal Cronenberg dei vecchi tempi ma senza scopiazzare, né il buon David né nessun altro. Ha un corpo e un’anima tutta sua, pop fino al midollo che pare una versione ultra gore di Barbie, coloratissimo nelle immagini e splatter all’ennesima potenza. È divertimento allo stato puro, scorretto e fastidioso ma con messaggi importanti e attuali sul lurido dietro le quinte che sta dietro lo show business e sullo sfruttamento del corpo femminile.

Le due protagoniste sono eccezionali, in primis l’icona del cinema di qualche anno fa Demi Moore ma anche la nuova star, l’incantevole Margareth Qualley, entrambe nominate al Golden Globe e che incominciano ad annusare la candidatura agli Oscar.

The Substance è già un classico del genere, è esagerazione pura soprattutto nel finale che vi richiederà stomaco forte e apertura mentale al grottesco ma sarà un viaggio più unico che raro, imperdibile e indimenticabile.



Forse non sapevate che...

              

Ray Liotta era stato scelto per il ruolo di Harvey ma è deceduto poco prima dell'inizio delle riprese ed è stato sostituito da Dennis Quaid

Il film ha ricevuto un'ovazione di 13 minuti al termine della sua anteprima al Festival di Cannes

Il seno nudo di Margareth Qualley non è realmente il suo ma è stato ingrandito con degli effetti prostetici

Demi Moore ha detto di essere stata nervosa all'idea di girare un nudo integrale a 59 anni e di sentirsi vulnerabile. Ma ha attribuito il merito alla co-protagonista Margaret Qualley che aveva 29 anni al momento delle riprese e interpretava una versione più giovane del suo personaggio, dicendo di averla fatta sentire a suo agio sul set. Anche Qualley ha effettuato diverse riprese completamente nuda

In diverse interviste, Demi Moore ha detto che leggere la sceneggiatura di questo film le ha ricordato la sceneggiatura di Ghost - Fantasma (1990) perché in entrambi i casi la possibilità che potesse essere un film fantastico o un totale disastro era la stessa

Il numero di telefono di The Substance è 555-0199, apparso in molti altri film come American Beauty o Insider – Dietro la verità

Ci sono diversi riferimenti a Shining di Stanley Kubrick, come il corridoio con i disegni simmetrici, il bagno e le pareti sporche di sangue che ricordano la scena dell’ascensore



Informazioni

 

Diretto da Coralie Fargeat

 

2024

Demi Moore (Elisabeth Sparkle)
Margaret Qualley (Sue)
Dennis Quaid (Harvey)
Yann Bean (Sostanza)

 

A cura di Andrea Costantini



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