Body Bags - La recensione


Carpenter e Hooper alle prese con un pallido horror a episodi

Regia di John Carpenter, Tobe Hooper, Larry Sulkis

1993

John Carpenter (medico legale)
Stacy Keach (Richard Coberts)
Mark Hamill (Brent Matthews)
Robert Carradine (Bill)
Sheena Easton (Megan)
David Naughton (Pete)

Trama

Film a episodi. La stazione di rifornimento. Una studentessa accetta il lavoro come commessa in una stazione di servizio notturna per potersi concentrare sugli studi universitari. Le capitano i clienti più strani e, inoltre, un pazzo assassino si aggira da quelle parti. Hair. Un uomo ossessionato dalla sua imminente calvizie tenta in tutti i modi di farsi ricrescere i capelli, rendendosi ridicolo agli occhi della fidanzata. Quando scopre un modo innovativo per avere una folta chioma non tiene conto delle terribili conseguenze. Eye. Un giocatore di baseball perde un occhio dopo un incidente d’auto. La sua carriera sarebbe finita se non fosse per un medico che gli propone un trapianto. L’operazione va a buon fine ma l’uomo inizia ad avere strane visioni. Quando indagherà sulla provenienza dell’occhio ne capirà il motivo.




CinePaura pensa che...

Carpenter e Hooper, due registi che non hanno bisogno di spiegazioni, nel lontano 1993 si dilettarono nella realizzazione di un horror a episodi, sulla falsariga dei mitici Creepshow. A unirsi alla coppia anche uno sconosciuto Larry Sulkis (poi non accreditato) per dirigere tre storie, una a testa, con le argomentazioni più disparate. Il risultato, ahinoi, non è certo dei migliori. Il primo, La stazione di rifornimento, diretto da Carpenter, è uno slasher con una buona tensione ma senza troppo cervello. Il secondo, Hair, diretto da Sulkis è quello più carino del lotto nel quale almeno si ridacchia qua e là. L’ultimo, Eye, per la regia di Hooper vede un Mark Hamill sopra le righe in una vicenda di trapianti già vista diverse volte. Se gli episodi non sono all’altezza, ciò che rende interessante il prodotto d’assieme è proprio il buon John Carpenter, nei panni di un coroner pazzo che gironzola nell’obitorio tra cadaveri squartati e shots di formaldeide, a introdurci ognuno dei tre episodi. I nostri amati maestri dell’horror hanno sicuramente fatto di meglio.



Forse non sapevate che...

Nel film ci sono cameo di Sam Raimi, Wes Craven, Tom Arnold e Roger Corman

Chiesero anche a Clive Barker di fare un cameo ma rifiutò a causa dei numerosi impegni

Nel primo episodio si parla di un cadavere ritrovato a Haddonfield. È un riferimento a Halloween (1978)

A cura di Andrea Costantini



Nessun commento:

Posta un commento