Patrick Muldoon (Jason)
Christa Campbell (Rachel)
William Hope (Col. Jenkins)
Sydney Sweeney (Emily)
Shelly Varod (Phoebe)
Anno:
2013
Trama
Un satellite russo precipita sulla
Terra causando grossi danni alla metropolitana di New York. Jason, il responsabile
della sicurezza della ferrovia si accorge subito che non si tratta di un
incidente qualsiasi. Ragni enormi e molto pericolosi erano a bordo del satellite
e hanno iniziato a proliferare nei tunnel sotterranei. Con l’aiuto della ex
moglie Rachel, oltre alla minaccia degli aracnidi, scoprirà losche attività militari e politiche.
B-movie girato con budget ridicolo e
zero idee. I ragni sono quanto di più digitale si possa immaginare, la trama
per nulla credibile, le scenografie di cartone e la recitazione pessima. Forse
un omaggio mal riuscito alla fantascienza anni ’50 ma privo del fascino retrò
che contraddistingueva quelle opere.
Da evitare con tutte le forze.
Frase
del film
"Oh cazzo, c’è un ragno"
Forse
non sapevate che
Jason in una scena toglie la
batteria al suo cellulare per evitare che i militari lo rintraccino. Qualche scena
dopo riceve una telefonata sullo stesso cellulare, senza aver rimesso la
batteria
Il regista Tibor Takàcs ha diretto
nel 1987 il film Non aprite quel cancello, piccolo cult movie per i
frequentatori dello Zio Tibia Picture Show e della
successiva Notte Horror, nelle quali era presenza fissa
Appena visto.
RispondiEliminaDiciamo che il livello è appena superiore al livello Asylum, o forse no?
Almeno nei film della Asylum nessuno si sforza di farli sembrare film seri, mentre qui sono fin troppo impegnati.
Sono arrivato fino in fondo al film solamente perché mi auto-vieto di abbandonare un film a metà, ma avrei potuto scegliere di meglio, anche fra i B-movie (qui si parla di C o D-movie almeno!!)
Unica nota positiva: credo che l'abbiano davvero girato negli USA, e non in Bulgaria o Romania come tanti altri
Confermo che l'Asylum è sicuramente meglio. Qui manca proprio la consapevolezza di stare girando una cazzata
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