Il presagio

di Richard Donner

Gregory Peck (Robert Thorn)

Lee Remick (Katherine Thorn)

David Warner (Keith Jennings)

Billie Whitelaw (Signora Baylock)

Harvey Stephens (Damien)

Anno: 1976

Trama

Robert Thorn ha appena appreso che suo figlio è nato morto. La moglie Katherine ancora non sa nulla e Robert decide di accettare la proposta di un sacerdote e prendere in adozione un bambino nato nello stesso momento, la cui madre è morta di parto, senza rivelare la verità alla moglie. Lo chiameranno Damien.

Tutto scorre liscio per anni, fino al compimento del quinto anno di età di Damien quando la loro bambinaia si toglie la vita gettandosi da una finestra con un cappio al collo, davanti a decine di bambini. Il giorno dopo il suicidio, Thorn riceve la visita di un prete che lo ammonisce riguardo al bambino dicendogli che egli è in realtà il figlio di Satana.

CinePaura pensa che...

Classico del filone demoniaco post Esorcista che riscosse un enorme successo di pubblico. A differenza del predecessore in cui il Maligno si accaniva solo sulla povera Regan, qui i toni sono apocalittici e viene tirata in ballo tutta l’umanità. Nonostante i quarant’anni di età, il film regge ancora bene se visto ai giorni nostri e rapportato alle decine di pellicole di argomento analogo uscite negli anni a venire non sfigura. Alcune scene sono di forte impatto come il suicidio della bambinaia e l’attacco della Natura ai danni del prete. La colonna sonora contribuisce non poco a rendere il film inquietante.

Frase del film 

“Dal mare eterno egli sorge,

creando eserciti su ambedue le sponde,

mettendo l’uomo contro suo fratello,

finché gli uomini non esistono più”

Forse non sapevate che

Nella scena in cui la boccia di pesci rossi cade e si frantuma furono usate delle sardine morte e dipinte di arancione. Richard Donner non riteneva opportuno uccidere dei pesci per girare una scena

La colonna sonora è composta da Jerry Goldsmith e riscosse un notevole successo tanto da far vincere al film un Oscar

Sono stati fatti tre sequel e un remake del 2006

Come già era capitato per altri film a carattere demoniaco, accaddero tragici eventi legati alla lavorazione del film. Ad esempio: entrambi gli aerei su cui viaggiavano Gregory Peck e David Seltzer furono colpiti da fulmini. Un altro fulmine manco di poco il produttore Harvey Bernhard mentre era a Roma. Dopo che Peck cancellò un suo volo verso Israele, l’aereo si schiantò e morirono tutte le persone a bordo.

Ma il fatto più curioso e inquietante di tutti accadde al tecnico degli effetti speciali John Richardson che rimase vittima di un incidente d’auto in cui si ferì leggermente, ma nel quale perse la vita la sua fidanzata. Causa della morte della ragazza? Decapitazione