di Michael J.
Bassett
Adelaide Clemens (Heather Mason/Rose Da Silva/Alessa)
Kit Harington (Vincent)
Sean Bean (Christopher Da Silva/Harry
Mason)
Radha Mitchell (Rose Da Silva)
Deborah Kara Unger (Dahlia Gillespie)
Carrie Ann-Moss
(Claudia Wolf)
Malcolm McDowell (Leonard Wolf)
Martin Donovan (Douglas Cartland)
Anno: 2012
Trama
La
piccola Sharon Da Silva non è più piccola. Ora ha diciotto anni, vive con il
padre e ha cambiato nome. E’ costretta a cambiare casa di continuo perché
alcune persone sono sulle loro tracce ma lei non ne conosce il motivo. Sa solo
che la sua vita è scossa da continui incubi ambientati tutti a Silent Hill,
città fantasma che lei sembra aver dimenticato. Quando il padre scompare e sul
muro di casa trova un messaggio scritto con il sangue che riporta il nome della
città dei suoi incubi, Rose parte per cercarlo. Man mano che si avvicina a
Silent Hill, i ricordi cominciano a riaffiorare. Anche il suo compagno di
scuola Vincent si unisce alla ricerca, forse perché invaghito di lei oppure
perché è al corrente di qualcosa che lei non conosce.
CinePaura pensa che...
Fiacco seguito che mantiene intatte le belle
atmosfere del primo capitolo ma che si perde ancora di più in inutili camminate
della protagonista tra i luoghi sinistri della città. Già il primo film non
brillava per ritmo, qui si ricalcano le noiose orme. Ed è di nuovo un peccato
perché l’ambientazione era quella giusta per creare un buon horror. Comunque i
fan dei mostri (e del videogioco) potrebbero rimanere soddisfatti perlomeno per
l’attinenza di alcuni aspetti
Frase del film
“Stanno giungendo le tenebre”
Forse non sapevate che
Lo
sceneggiatore del primo capitolo Roger Avary ha iniziato a lavorare a questo
film nel 2008 ma dovette interrompere la scrittura a causa di un tragico
evento: causò un incidente mortale sotto l’effetto di alcol e venne arrestato
per omicidio colposo. Il lavorò rimase fermo per anni e nel 2012 e venne
ripreso in mano dal regista Michael J. Bassett
La
protagonista Adelaide Clemens è praticamente la copia di Michelle Williams
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