Incontri ravvicinati secondo Jordan Peele
Il
proprietario del ranch sperduto in una valle deserta Otis Haywood Sr. addestra
e gestisce cavalli per produzioni cinematografiche. Quando viene ucciso da una
moneta cadutagli inspiegabilmente dal cielo nell'occhio, i suoi figli, OJ e
Emerald, ereditano il ranch. Le cose non vanno a gonfie vele senza papà e la
situazione precipita del tutto quando scoprono che nei cieli della valle si
muove un oggetto misterioso.
Giunto al suo terzo film, Jordan Peele non fa altro che
confermare il talento di novello narratore di storie di paura alternative
perché come per i suoi precedenti lavori (Get
Out premiato con l'Oscar per la miglior sceneggiatura e il bellissimo Noi) anche Nope è un film spaventoso ma non nel senso canonico del termine.
Siamo in un maneggio per cavalli cinematografici sperduto in una zona desertica
e gestito da OJ e dalla sorella Emerald. Dopo la morte accidentale del padre,
avvenuta proprio nel maneggio a causa di oggetti metallici piovuti dal cielo,
la gestione è rimasta tutta in mano a OJ con tutte le difficoltà che ne
conseguono.
A complicare una situazione già abbastanza difficile,
appare qualcosa nel cielo, una specie di oggetto non identificato che si
nasconde dietro alle nuvole, così i fratelli decidono che devono capire di che
cosa si tratta. Nope è cinema in
modalità spettacolo che prende spunto da classici del genere fantascientifico
con gli alieni (Incontri ravvicinati del
terzo tipo, Signs) con una prima
parte a introdurre i misteri, a partire da quella cosa che si nasconde nelle
nuvole da tempo immemore fino ad arrivare alla scarpa che rimane in bilico dopo
un incidente agghiacciante nella scena più bella del film. La tensione
nell’aria è alta, qualcosa sta per succedere nel maneggio ma non sappiamo né
cosa né quando succederà ma sappiamo per certo che avverrà qualcosa di
straordinario.
Una volta svelato il mistero comincia una parte più
action con il piano messo a punto per... non ve lo diciamo nel caso non aveste
ancora visto il film. Nope incolla lo
spettatore alla poltrona ma al tempo stesso mantiene vivido lo stile Peele,
autore sempre più maturo a ogni film che gira. Ci sono misteri in ogni angolo e
sarà divertente tuffarcisi dentro per scoprirli man mano che la pellicola volge
all’epilogo. Originale e inquietante.
Forse non sapevate che...
Si tratta del primo film del genere horror ad essere stato girato con cineprese IMAX
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Steven Yeun ha un grosso paio di forbici sulla scrivania. Sono le stesse utilizzate da Peele nel suo film precedente Noi (2019)
Informazioni
Diretto da Jordan Peele
2022
Daniel Kaluuya (Otis "OJ" Haywood Jr.)
Keke Palmer (Emerald "Em" Haywood)
Steven Yeun (Ricky "Jupe" Park)
Michael Wincott (Antlers Holst)
A cura
di Andrea Costantini
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