Man-Thing - La natura del terrore - La recensione

 


Dalla Marvel, un B-movie da evitare come la peste

 

Il nuovo sceriffo Kyle Williams arriva nella cittadina di Bywater, un paese che sorge accanto a una palude nella quale il boss locale governa un’azienda petrolifera. Le persone a Bywater scompaiono nel nulla e lo sceriffo si ritrova immerso nel caso. Quando la gente inizia a morire in maniera violenta e strana, Kyle scopre che nella palude si nasconde qualcosa di pericoloso.


CinePaura pensa che...

Tratto dal fumetto della Marvel L’Uomo Cosa, uscito per la prima volta nel 1971, Man-Thing è un horror del 2003 diretto da Brett Leonard (Il tagliaerbe) che non ha molto a che vedere con l’opera da cui è tratto. La creatura del fumetto era uno scienziato che testava su se stesso un pericoloso siero per non farlo cadere in mani sbagliate mentre nel film di Leonard, l’uomo cosa è un mostro orripilante e violento nato dagli scarichi tossici di un impianto petrolifero che uccide chiunque entri nella sua palude, senza fare alcun tipo di distinzione.

Ecco, basta, Man-Thing è tutto qui, la gente entra nella palude e muore, sia che si tratti di coppiette in amore, di cacciatori, di fotografi. Lo sceriffo nuovo indaga in collaborazione con la bella di turno, ci sono anche degli sciamani che praticano rituali e cose del genere. La trama è il festival della banalità, la recitazione è pessima, gli effetti speciali anche, la messa in scena pure. Non ci piace parlare male dei film in generale, c’è del lavoro di molte persone dietro ma in Man-Thing è davvero difficile trovare qualcosa da salvare.



Forse non sapevate che...

Nella proiezione di prova molte persone sono uscite dalla sala prima che il film finisse

Il budget del film era di 30 milioni di dollari. Ne ha incassato soltanto uno

Il regista Brett Leonard recita nel film nel ruolo di Val Mayerick


Informazioni

 

Regia di Brett Leonard

 

2003

 

Matthew Le Nevez (sceriffo Kyle Williams)
Rachael Taylor (Teri Elizabeth Richards)
Jack Thompson (Frederic Schist)
Rawiri Paratene (Pete Horn)
Alex O'Loughlin (Eric Fraser)
Steve Bastoni (Rene LaRoque)

 

A cura di Andrea Costantini



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