Violenza, gangsters e vampiri nell’ultimo lavoro del regista
giapponese
Il titolo esteso dell’ultimo lavoro del regista giapponese
dell’estremo è Yakuza Apocalypse: The
Great War Of The Underworld. Chiunque avesse anche solo intravisto uno dei
lavori del maestro del sadic-horror-weid
giapponese sa cosa aspettarsi. Film come Audition,
Ichi the Killer o Gozu sono prodotti di alta qualità ma
non per tutti i palati, sia per l’iperviolenza mostrata che per le trame
intricate, spesso ai limiti del comprensibile.
Non sembra da meno questo nuovo lavoro che mischierà (come solo
Miike sa fare) mafia e vampiri in un tripudio di violenza. Akira, un ragazzo
che desidera diventare un membro della yakuza si imbatte in un boss mafioso
succhiasangue. E le conseguenze saranno devastanti.
Il film sarà presentato al prossimo festival di Cannes. Rimangono
naturalmente incertezze su una possibile uscita italiana.
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