di Marcus
Nispel
Jared Padalecki (Clay)
Danielle Panabaker (Jenna)
Amanda Righetti (Whitney)
Derek Mears (Jason Voorhees)
Travis Van Winkle (Trent)
Julianna Guill (Bree)
Aaron Yoo (Chewie)
Arlen Escarpeta (Lawrence)
Anno: 2009
Trama
Un
gruppo di ragazzi, tra cui Withney, è alla ricerca di una piantagione di
marijuana nei pressi di Crystal Lake, luogo su cui si narrano storie di brutali
omicidi avvenuti nel passato. Le storie si rivelano vere e i giovani vengono massacrati. Sei settimane dopo, Clay, fratello di Withney non si da
per vinto e continua a cercare la sorella nella zona, Nel frattempo un altro
gruppo di ragazzi si trasferisce nella casa di uno di loro per fare un weekend
di baldoria sul lago.
CinePaura pensa che...
Remake/reboot di una delle più celebri (e longeve) saghe slasher
della storia che ha creato uno dei mostri per eccellenza dell’iconografia
horror: Jason Voorhees. Come per tutti i remake ci si domanda se l’operazione
era necessaria e anche in questo caso la domanda sorge spontanea. Tuttavia
Nispel sembra ferrato con i remake (suo anche il Non aprite quella porta con la Biel) e costruisce il film dando la
giusta importanza al sangue e al sesso (elementi vitali per un buon slasher),
mettendone in abbondanza di entrambi. Quindi, era necessario? No, ma il
personaggio non ne esce sfigurato (scusate il gioco di parole)
Frase del film
“Jason, saluta mammina…
all’inferno!”
Forse non sapevate che
Nel
sotterraneo di Jason si vede una sedia a rotelle. Potrebbe essere una citazione
di Venerdì 13- parte II – L’assassino ti
siede accanto in cui uno dei protagonisti era appunto disabile
Ha
incassato oltre 42 milioni di dollari nel primo weekend di programmazione
Michael
Bay (il produttore) ha dichiarato che nel film c’è troppo sesso
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