The Boogeyman - La recensione

 


Il Babau targato Stephen King

Dopo la morte della madre, Sadie e la sorellina cominciano a vedere in giro per casa una presenza inquietante. Il padre, lo psicologo Will Harper, è troppo concentrato ad assorbire la perdita della moglie per ascoltare le figlie e i loro problemi. Tutto comincia quando un uomo si intrufola in casa loro e racconta a Will la morte dei suoi figli. Da quel momento in poi le cose cambiano in casa Harper.


CinePaura pensa che...

 

Boogeyman è uno dei tanti nomi con cui viene identificato l’uomo nero, il babau, il mostro dell’armadio. E chi meglio di Stephen King avrebbe potuto descrivere la creatura che terrorizza i bambini di tutto il mondo da tempi ancestrali? È proprio da un racconto del Re dell’horror che arriva The Boogeyman, pellicola diretta da Rob Savage nel 2023 e approdata sulla piattaforma digitale Disney+.

La storia è tra le più semplici: una famiglia che affronta un lutto mentre una creatura proveniente da chissà dove li tormenta. Trama semplice ma efficace, non perché provenga da King ma perché il mostro nell’armadio ha sempre il suo terrificante perché anche se, detto col cuore, il film di Savage non aggiunge davvero niente di nuovo al filone già abbastanza gonfio di pellicole analoghe. Non siamo neanche dalle parti del deja vu bensì nel control C, control V vero e proprio.

Lo sviluppo è fatto con lo stampino ma qualche momento da salto sulla sedia c’è. Protagonisti abbastanza anonimi e la creatura non è delle più riuscite. I difetti superano i pregi pertanto è difficile raggiungere la sufficienza tuttavia gli spaventi e un ritmo costante permettono di arrivare fino alla fine senza aver la spiacevole sensazione di aver buttato un’ora e mezza nel gabinetto.



Forse non sapevate che...                                  

È l'adattamento cinematografico del racconto del 1973 di Stephen King Il Babau, inserito poi nei 1978 nella raccolta A volte ritornano

Rob Savage è stato il regista Host (2020). Secondo uno studio scientifico condotto da Broadband Choices, Host è il film più spaventoso di sempre

Il video di Youtube su come contattare i morti che Sadie guarda fa riferimento al film precedente di Rob Savage, Host (2020), con la stessa location e attrice (Seylan Baxter)



Informazioni

Regia di Rob Savage

 

2023

Sophie Thatcher (Sadie Harper)
Chris Messina (Dottor Will Harper)
Vivien Lyra Blair (Sawyer Harper)
David Dastmalchian (Lester Billings)
Marin Ireland (Rita Billings)

 

A cura di Andrea Costantini



Nessun commento:

Posta un commento