CinePaura - Orrore in pillole: Wrong Turn 5 - Bagno di sangue

I cannibali arrivano in paese

A Fairlake, in Virginia, si festeggia il Mountain Man Music Festival, un evento goliardico che va a ricordare una storia tragica avvenuta secoli prima, in cui cannibali sono scesi dalla montagna e hanno banchettato con la popolazione. Cinque ragazzi si mettono in viaggio per il festival ma durante il tragitto si imbatto in Maynard, un uomo spietato che comanda a bacchetta i cannibali del posto. Quando lo sceriffo del posto interviene e li arresta, la stazione di polizia si trasforma in un inferno.

CinePaura pensa che...

Nel quinto capitolo della saga di Wrong Turn non ci sono grossi cambiamenti rispetto all’impronta slasher lasciata dai predecessori. C’è sempre il solito gruppo di giovani che per qualche motivo si ritrova impegolato tra le grinfie dei cannibali di montagna. Questa volta però si aggiunge un elemento ovvero Maynard, interpretato da Doug Bradley (che tutti conoscono per essere l’interprete di Pinhead in Hellraiser), una sorta di padrone dei cannibali i quali obbediscono ai suoi ordini ciecamente.

Maynard è un uomo abietto e spregevole con malsani piani in testa e risulterà essere il personaggio più fastidioso di tutto il film. La vicenda non è più ambientata sui monti bensì in paese, precisamente in una stazione di polizia assediata che tanto ricorda il carpenteriano Distretto 13. La solfa è sempre la stessa (del resto siamo a quota cinque nella saga) ma, come per i precedenti film, non manca una sana dose di sangue, sesso e cattiveria (soprattutto nella scena finale), tutti elementi fondamentali per la riuscita di uno slasher.

Per essere un quinto capitolo non è affatto da buttare via, soprattutto cerca di fornirci qualcosina di diverso rispetto ai film precedenti.