Wrong Turn 3 - Svolta mortale - La recensione

 


Mutanti cannibali vs galeotti spietati

Un gruppo di spietati detenuti sta organizzando la fuga dal carcere. Proprio alla vigilia dell’evasione vengono caricati su un pullman per il trasferimento. Durante il viaggio, il pullman viene assaltato dai mutanti che vivono sulle montagne e viene mandato fuori strada. I carcerati si ritroveranno così liberi ma dovranno cooperare con le guardie per sopravvivere ai cannibali che li inseguono e ai boschi pieni di trappole.


CinePaura pensa che...

Continua la saga con protagonisti i cannibali incestuosi dei monti Appalachi e questa volta a provare a dare del filo da torcere ai mostruosi abitanti dei boschi sono un gruppo di detenuti, uno più cattivo dell’altro che vengono catapultati tra le pericolose fronde dopo un incidente con il pullman della prigione. Comincia in maniera canonicamente divertente con un prologo fatto di tette e emoglobina.

Alcuni giovinotti arrapati, dopo una gita in canoa si concedono del lussurioso dolce-su-e-giù sul bordo del fiume ma costoro saranno interrotti (ahinoi) da un paio di frecce ben assestate. Non riusciremo a vedere la personificazione del loro amore ma qualche tetta perforata e occhi eviscerati invece sì. Arrivano poi i veri protagonisti della vicenda, i carcerati e i poliziotti, uno più cazzuto dell’altro ma potranno fare ben poco contro la volontà ferrea di cibarsi di carne umana degli umanoidi delle montagne.

La qualità e la messa in scena del film sono particolarmente basse e prettamente televisive (di fatto è un direct to video) ma ciò non toglie che, messe da parte del continue scelte discutibili dei protagonisti, ci si può anche divertire. Gli effetti gore sono caserecci ma fanno il loro sporco lavoro. La qualità della saga è in discesa e prende una piega grottesca ma si fa guardare fino alla fine, strappando più di un sorriso (involontario). In ogni caso siamo ben lontani dalla qualità del primo capitolo.



Forse non sapevate che...                                          

Il film è ambientato negli Stati Uniti ma è stato girato in Bulgaria con attori britannici

La torre radio che cercano di raggiungere è la stessa che è bruciata nel primo film



Informazioni

 

Regia di Declan O'Brien

 

2009


Janet Montgomery (Alex)
Tom Frederic (Nate)
Tom McKay (Brandon)
Tamer Hassan (Chavez)
Gil Kolirin (Floyd)

 

A cura di Andrea Costantini



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