Men - La recensione

 


Alex Garland e gli uomini tossici


Harper Marlowe decide di trascorrere una vacanza da sola nel piccolo villaggio di Cotson in seguito al suicidio del marito James, avvenuto davanti ai suoi occhi. Nella splendida tenuta di campagna in cui soggiorna avrà a che fare con diversi uomini, all’apparenza gentili ma che si riveleranno in tutta la loro meschinità.


CinePaura pensa che...

Alex Garland è considerato (giustamente) uno dei nuovi maestri dell’horror, insieme a Eggers e Ari Aster sta prepotentemente riscrivendo le regole del genere portando l’attenzione a livelli superiori di intelligenza e impegno. Dopo aver girato i validissimi Ex Machina e Annientamento, Garland dirige il suo film più complesso. Stiamo parlando di Men, del 2022.

La storia ruota intorno al personaggio di Harper che decide di passare una vacanza isolata dal mondo per assimilare la morte del marito, di cui si sente pesantemente responsabile. Nell’immensa villa di campagna in cui soggiorna, avrà a che fare con diversi uomini e tutti le metteranno i bastoni tra le ruote. Come il titolo suggerisce, il fulcro del film sono gli uomini o meglio, la parte infetta e purulenta degli uomini, ciò che rende gli uomini bestie, ciò che gli uomini fanno alle donne e non dovrebbero fare. Nella tossicità del genere maschile, una donna devastata dal dolore e dalla rabbia compie un tour de force attraverso i suoi sensi di colpa, in costante bilico tra ragione e irrazionalità, perpetrando violenze sui velenosi stereotipi di cui sopra. Il suo viaggio verso quella che possiamo chiamare redenzione è costellato dai più beceri esempi di uomo ma non solo, anche l’ambiente circostante gioca un ruolo fondamentale.

La bellezza della campagna inglese e della casa in cui soggiorna Harper è in opposizione ai luoghi abbandonati che essa incontra durante le passeggiate, terrificanti e pericolosi (la scena del tunnel, esempio magistrale di costruzione della tensione). Un film da vedere non per passare una serata spensierata in balia del sangue ma per provare un terrore profondo e un senso di angoscia che si insinua sotto pelle e ci rimane. Il finale poi è incredibile, degno del miglior Yuzna. Effetti speciali straordinari e fotografia da Oscar.


Forse non sapevate che...

Rory Kinnear interpreta tutti i ruoli maschili ad eccezione del marito di Harper, James e del folle bambino mascherato

Alex Garlad ha preso una nomination agli Oscar come miglior sceneggiatore per il suo Ex Machina

Il film è uscito in home video grazie a Midnight Factory in Limited Edition, in DVD e 4K UHD con Blu-ray. L’edizione da collezione, oltre al doppio disco, contiene il consueto booklet informativo e fotografico


Informazioni

 

Regia di Alex Garland

 

2022

Jessie Buckley (Harper Marlowe)
Rory Kinnear (Geoffrey)
Paapa Essiedu (James Marlowe)
 

A cura di Andrea Costantini



1 commento:

  1. L'ho apprezzato meno di quanto avessi voluto. Splendide regia e fotografia, da mascella slogata il finale, ma l'antipatico metaforone che prende a schiaffi lo spettatore troppo scemo per capire mi ha indisposta oltremodo.

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