CinePaura - Orrore in pillole: Cabinet of Curiosities

Serie antologica ideata da quel genio di Guillermo del Toro

Otto episodi introdotti da Guillermo del Toro stesso.

Lotto 36 diretto da Guillermo Navarro

Nick è un rozzo reduce che compra un deposito abbandonato per farci qualche spicciolo. Qui trova dei libri molto antichi che pare possano essere in grado di evocare spiriti.

I ratti del cimitero di Vincenzo Natali

Un trafugatore di tombe, per saldare un debito, si intrufola nella bara di un ricco uomo ma qui deve vedersela con una miriade di topi.

L’autopsia di David Prior

Il dottor Winters deve procedere con l’autopsia di alcuni operai morti in una misteriosa esplosione in una miniera.

L’apparenza di Ana Lily Armipour

Stacey, una donna poco attraente, brama di diventare bella come le sue colleghe di lavoro e per farlo acquista una crema miracolosa in una televendita. Solo che la crema ha qualche effetto collaterale.

Il modello di Pickman di Keith Thomas

Lo studente d’arte Will fa amicizia con il talentuoso e misterioso Pickman i cui quadri, oltre a essere ben realizzati, gettano Will in uno stato ipnotico.

I sogni della casa stregata di Catherine Hardwicke

Walter dedica la vita alla ricerca di un modo per ritrovare la gemella morta da bambina e trascinata della foresta delle anime perdute

La visita di Panos Cosmatos

Un benestante invita cinque estranei talentuosi nella sua villa per aiutarlo a dipanare un mistero

Il Brusio di Jennifer Kent

Una coppia studiosa di uccelli si trasferisce per lavoro in una casa stregata

CinePaura pensa che...

Molte persone sostengono che Cabinet of Curiosities non sia un prodotto horror. Io ora mi pongo una domanda: che cosa significa veramente horror? Ebbene, noi di Cinepaura non siamo certo dei critici professionisti pertanto le nostre recensioni e i nostri commenti sono dettati più dalla passione che dalle competenze ma siamo abbastanza convinti che la nuova serie Netflix ideata dal grandissimo Guillermo del Toro sia la cosa più horror vista in tutto il 2022.

Lovecraftiano fino al midollo, Cabinet è una antologia di otto episodi slegati uno dall’altro e introdotti da Guillermo del Toro in persona e diretti da registi affermati nel genere, in cui sfilano orrori ancestrali, cosmici e viscerali da leccarsi i baffi. Alcune storie sono tratte dall’opera dello scrittore di Providence, altre invece che lo citano e lo omaggiano. Come in ogni opera antologica è difficile raggiungere la perfezione in ogni episodio, tuttavia il livello è medio alto nella maggior parte dei casi. Di alta qualità abbiamo I ratti del cimitero, diretto da Vincenzo Natali (The Cube), L’autopsia di David Prior e L’apparenza di Ana Lily Armipour (A Girl Walk Home Alone at Night), tre perle di rara bellezza narrativa. Di forte impatto visivo ed emozionale sono La visita diretto da Panos Cosmatos (Mandy) e Il mormorio di Jennifer Kent (Babadook) e Lotto 36 in cui vediamo un grandissimo (e odioso) Tim Blake Nelson.

I meno impattanti del lotto sono i due realmente tratti da Lovecraft, ovvero Il modello di Pickman e I sogni nella casa stregata. Tutte le storie, anche quelle meno riuscite, hanno come punto di forza creature orripilanti e provenienti dalle più profonde viscere della paura. Del resto, da Del Toro potevamo aspettarci qualcosa di diverso? Assolutamente imperdibile.