Escape Room


Giocattolone pirotecnico pieno di situazioni al limite del possibile con l’obiettivo di coinvolgere come un rumoroso parco dei divertimenti

Regia di Adam Robitel

2019

Taylor Russell (Zoey Davis)
Logan Miller (Ben Miller)
Jay Ellis (Jason Walker)
Tyler Labine (Mike Nolan)
Deborah Ann Woll (Amanda Harper)
Nik Dodani (Danny Khan)

Trama

A Chicago, la studentessa di fisica Zoey, il magazziniere Ben, l’uomo d’affari Jason, la veterana di guerra Amanda, il camionista Mike e l'appassionato di Escape Room Danny ricevono un invito per partecipare a quella che potrebbe essere la più figa delle Escape Room. Addirittura il premio per chi vincerà è di diecimila dollari. Senza pensarci troppo, i sei partecipanti, uno diverso dall’altro per carattere e attitudine ma legati da qualcosa, accettano e si buttano nel gioco. Peccato che una volta partito, il gioco non si può più fermare e ben presto si accorgeranno che ogni stanza della Escape Room è in realtà una trappola mortale dalle quali diventa sempre più difficile uscirne vivi.


CinePaura pensa che...

Tra i vari esperimenti di film sulle Escape Room (la stanza gioco nella quale sono nascosti indizi necessari per uscire) sicuramente uno dei più degni di nota è quello diretto da Adam Robitel e uscito nei cinema nel 2019. Sebbene si tratti di un giocattolone pirotecnico pieno di situazioni al limite del possibile, l’obiettivo di essere appunto un rumoroso parco dei divertimenti lo raggiunge in pieno. Se mettiamo da parte le situazioni esagerate a cui i protagonisti vanno incontro e chiudiamo per un’ora e mezza gli occhi della razionalità, non potremo fare altro che divertirci nelle rocambolesche, pericolose e coloratissime stanze della Escape Room. I personaggi sono topoi del genere ma ben delineati e dispiace quasi vederne morire alcuni. Ritmo notevole e scenografie molto curate. Esperimento riuscito.


Forse non sapevate che...

Dopo la morte di cinque ragazzi in una vera escape room che ha preso fuoco in Polonia, il film è stato posticipato in diversi paesi, in segno di rispetto per le vittime della tragedia

Ha incassato nel mondo oltre 150 milioni di dollari a fronte di un budget di 9 milioni

Il regista Adam Robitel non è nuovo agli horror. Suoi sono infatti The Taking of Deborah Logan (2014) e Insidious – L’ultima chiave (2018)

A cura di Andrea Costantini



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