Alice

Primo lungometraggio di uno dei maestri dell’animazione mondiale, un’esperienza visionaria disturbante e unica

Regia di Jan Švankmajer

1988

Kristýna Kohoutová (Alice)

Trama

La piccola Alice gioca a lanciare sassi nel fiume mentre la sorella legge un libro. Quando Alice fa ritorno nella sua camera vede un grosso coniglio impagliato che fugge dalla teca in cui si trova, dopo aver guardato il suo orologio da taschino. Alice lo segue infilandosi in un cassetto e si ritrova in un mondo fatto di strane creature costruite con oggetti e animali morti, ascensori infiniti e stanze misteriose. Alice sta sognando oppure si è davvero infilata in un mondo del tutto diverso dal suo?

CinePaura pensa che...

Primo lungometraggio di uno dei maestri dell’animazione mondiale, il regista surrealista ceco Jan Švankmajer che, dopo una lunga serie di cortometraggi e animazioni varie, si è applicato alla creazione di lungometraggi mantenendo intatto il suo stile unico. Vedere un lavoro di Švankmajer può essere definita come un’esperienza visionaria disturbante e unica e di certo non fa eccezione il suo Alice, forse il più noto tra i suoi lavori. Ispirato ai lavori di Lewis Carroll (Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò), Alice, perlopiù girato con la tecnica dello stop-motion e in assenza di dialoghi, è una rivisitazione surreale e (ancor più) visionaria del viaggio fantastico della piccola Alice. Qui i personaggi sono ancora più inquietanti e spaventosi di quanto descritto nel libro (ad esempio il Bianconiglio è un peluche orripilante con il ventre squarciato da cui esce segatura di cui poi si ciba) e la totale assenza di colonna sonora rende il tutto ancora più straniante. Animazione di grande livello con scenografie e personaggi grotteschi e disturbanti.

Forse non sapevate che...

All’inizio del film Alice esordisce con la frase “Ora è necessario chiudere gli occhi, altrimenti non si vedrà niente”

Tutte le volte che Alice cerca di aprire un cassetto, il pomello le rimane in mano

Dal 7 marzo 2012 la versione DVD è disponibile in Italia edita da Raro Video

A cura di Andrea Costantini