Di Roberto D’Antona
Roberto D’Antona (Rusty)
Francesco Emulo (Anthony)
Annamaria Lorusso (Julia)
Michael Segal (066)
Alessandro Carnevale Pellino
(Dario)
Andrea Milan (Claudio di
Caprio)
Anno: 2018
Trama
Rusty, Anthony e Dario sono tre delinquenti che hanno un debito in
sospeso con il boss della malavita Vincent Costello. Per saldare il conto,
decidono di rapinare una farmacia e fin qui, tutto sembra andare per il meglio.
Solo che poi hanno la pessima idea di fermarsi in una tavola calda per mangiare
qualcosa. Pessima idea perché il locale, a sua volta, viene rapinato da alcuni
balordi e tutto finisce nel sangue. Rusty e i suoi fuggono a bordo di un camper
rubato dove si nasconde Julia, il taciturno figlio Nicholas e il cadavere di un
uomo. Alle loro calcagna ci sono agenti segreti che lavorano per una azienda
chiamata Crisalis che ha tutte le intenzioni di mettere le mani sul ragazzino.
CinePaura pensa che...
Dopo il buonissimo esordio con il
lungometraggio The Wicked Gift, il
bravo (e prolifico, visto che produce, dirige e interpreta un film all’anno)
Roberto D’Antona abbandona lo schema dell’horror più classico fatto di demoni e
fantasmi per abbracciare il genere pulp, dirigendo Fino all’inferno che, su sua
stessa dichiarazione, è un “film alla tarantino”. E diciamocelo, in Italia, un
film del genere, non si vede tutti giorni. È una sorta di Dal tramonto all’alba ambientato nella nostra splendida penisola anziché al confine col
Messico dove tutti i topoi del genere convergono (sangue, sesso in quantità, volgarità e
battute divertenti) e scorre via veloce come la storia che ci racconta, grazie
a una sceneggiatura ricca di eventi ben strutturati e omaggi al
cinema di genere americano (e non). Ma cosa ben più importante, Fino all’inferno è intrattenimento
puro, un delirio di situazioni al limite del surreale che vengono sputate in
faccia allo spettatore che assiste alla proiezione divertito, consapevole di
poter vedere apparire qualsiasi cosa. D’Antona ha energia e passione da vendere
e si sta imponendo con veemenza nel fantastico italiano. E per
questo noi lo amiamo. Roberto, siamo con te!
Forse non sapevate che
Molte
delle scene del film sono state girate a Oleggio
Il film
è il primo film prodotto dalla L/D Production Company, casa di produzione
fondata da Roberto D’Antona e Annamaria Lorusso
A cura
di Andrea Costantini
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