Di Paul J.
Salamoff
Luke Hemsworth (Will Dawkins)
Anna Hutchison (Jessica Dawkins)
Cheryl Texiera (Teresa Fleming)
Tom Atkins (Professor Westlake)
Christopher
Showerman (Jonathan Brandt)
Vincent M. Ward (Marcus Doyle)
Anno: 2018
Trama
Un gruppo di amici sta bevendo birra all’aperto quando scorge
qualcosa nei cieli. Sembra un velivolo che sta precipitando. Si spostano subito
sul luogo dell’impatto e quello che trovano un oggetto mai visto prima. Tutto
lascia presagire che provenga dallo spazio. Lo raccolgono e lo portano nel
garage di uno di loro, Brent. A casa li aspetta la moglie Jessica e il fratello
di lei, Will, costretto alla sedia a rotelle dopo un incidente che ha coinvolto
tutta la sua famiglia, compresa la figlioletta. L’arrivo dell’oggetto scatena
in Will qualcosa di incomprensibile e eccezionale. Al solo tocco dell’oggetto,
Will riesce nuovamente a camminare. Nel frattempo, l’FBI è alla ricerca dell’oggetto
e si sta mettendo sulle loro tracce.
CinePaura pensa che...
Encounter è uno
dei tanti esempi di film sull’intelligenza superiore proveniente dallo spazio
profondo e del cosiddetto “incontro ravvicinato del terzo tipo”. È un film
dalle buone intenzioni, anzi ottime ma purtroppo l’intero lavoro viene
penalizzato dai limiti di budget. Il più grosso limite sono gli effetti
speciali, caserecci che di più non si poteva fare. Ed è qui che hanno sbagliato
gli autori. Avrebbero potuto costruire la storia (che funziona bene) senza
mostrare creature posticce inquadrate a spizzichi e bocconi, ottenendo comunque
il risultato. Anzi, trasformando la creatura in qualcosa di più semplice e
naturale, il risultato sarebbe stato un buonissimo film. Tralasciando gli
effettacci, la storia ha una sua profondità e il finale chiude la storia in
maniera interessante. A dirla tutta, è addirittura commovente.
Frase del film
“Quando ha davanti l’ignoto
preferisce allontanarsi dal precipizio oppure si tuffa?”
Forse non sapevate che
Il protagonista Luke
Hemsworth è il fratello di Chris Hemsworth (Thor)
and Liam Hemsworth (Hunger Games)
A cura
di Andrea Costantini
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