Un mese
ricco di uscite per tutti gli amanti dell’horror, soprattutto nostrano.
Il primo è THE WICKED GIFT, un horror italiano diretto da Roberto D’Antona.
La trama ruota attorno a Ethan, un giovane timido e riservato che da anni è
afflitto da insonnia a causa di terribili incubi. Decide di andare in terapia
pensando di avere disturbi della personalità, ma sarà grazie all'aiuto del suo
migliore amico e di una medium che affronterà il lungo viaggio che lo condurrà
alla consapevolezza che i suoi incubi nascondono qualcosa di molto più oscuro
di quanto potesse immaginare.
Continuiamo con l’horror nostrano con un classico, amato tanto in
Italia quanto nel mondo. Stiamo parlando de LA CHIESA, diretto da Michele Soavi
e scritto e prodotto dal maestro Dario Argento. Un film che non ha bisogno di
troppe presentazioni. Per chi non lo conoscesse, la trama è la seguente.
Nel Medioevo un’orda di Cavalieri Teutonici massacra tutti gli
abitanti di un villaggio in odore di stregoneria e, radunati i cadaveri in una
fossa comune, li sotterra, sigillando il posto con una enorme croce in pietra
sulla quale verrà innalzata una cattedrale. Solo una bambina scampa alla
strage. Secoli più tardi, ai giorni nostri, il bibliotecario Ewald ha l’incarico
di catalogare i manoscritti di un’antica chiesa nel cuore di una città tedesca.
Entrato in confidenza con la restauratrice Lisa e con altri personaggi, tra i
quali la figlia del sagrestano, Lotte, che somiglia come una goccia d’acqua
alla ragazzina dell’eccidio medievale, Ewald si va convincendo che la
cattedrale celi nelle fondamenta un orribile, demoniaco, segreto, collegato
agli antichi fatti di sangue.
Non finisce qui perché stiamo per parlare di un altro titolo italiano,
HANS diretto da Louis Nero, un horror psicologico ispirato al mondo di Kafka. La
storia è quella di Hans Schabe, un uomo che vive un'esistenza allucinata in cui
la vita reale si mischia alle sue fantasie ed ossessioni. La paranoia che ne ha
preso in ostaggio l'anima è il motore del film. Dall'infanzia alla morte. La
tematica particolarmente delicata, la possibilità di vivere e conoscere tutto
dall'interno di Hans toccano e mettono alla prova la sensibilità dello
spettatore. Nessuna terza persona che racconta, nessun occhio esterno che
interpreta. Solo Hans e le sue visioni in stato di allucinazione.
Sempre diretto da Louis Nero, in uscita RASPUTIN, un film in cui la
verità supera la leggenda. Il 19 Dicembre 1916, l'ultimo dicembre dell'impero
Romanov, si stava attuando un complotto contro l'uomo più misterioso della
Russia, un piano ordito dai più noti ed influenti membri della corte, rivolto
contro il "Santo Demonio" Grigorij Efimovic Rasputin, uno dei personaggi
più enigmatici e controversi del XX° secolo: il contadino divenuto consigliere
dell'ultimo zar Nicola II di Russia, l'uomo odiato e temuto nei circoli di
governo per il suo potere ipnotico nei confronti della coppia imperiale. Lo
vediamo qui nelle sue ultime ore di vita, fino al ritrovamento del suo cadavere
dalle acque del fiume Moika che attraversa San Pietroburgo.
Abbandoniamo il nostro Paese per andare oltreoceano con due titoli dalle
grandi star come protagonisti. Il primo è INTRUDERS con Clive Owen, diretto da Juan Carlos Fresnadillo (28 settimane dopo). Due
bambini, che vivono in paesi diversi, vengono visitati ogni notte da uno
sconosciuto senza volto, un essere terrificante che vuole impossessarsi di
loro. La tensione cresce quando anche i loro genitori diventano testimoni delle
apparizioni.
L’ultima uscita, ma non per importanza è WHITE NOISE del 2005 con Michael Keaton. Quando l'architetto Jonathan Rivers perde la moglie in un tragico incidente, entra in contatto con un mondo oscuro e misterioso: quello degli EVP - Electronic Voice Phenomena, i messaggi che i morti ci mandano tramite strumenti elettronici mai sintonizzati. Nel momento in cui inizia a far luce sui misteri degli EVP, Jonathan scopre una realtà terribile: una volta aperto il portale verso l'oltretomba non si può prevedere cosa lo attraverserà.
A cura di Andrea Costantini
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