Abigail - La recensione

 


Balletti classici e spietati vampiri

 

La piccola Abigail torna a casa dopo la sua lezione di danza ma ad aspettarla trova un gruppo di rapitori che la sequestrano e la portano in una vecchia casa isolata. Il compito dei rapitori, assoldati da un certo Lambert, è quello di vigilare sulla piccola per un giorno, in attesa che il padre paghi il riscatto. Ma una volta chiusa la porta della casa, il gruppo si accorgerà di essere nei guai seri.



CinePaura pensa che...


I Radio Silence sono un trio composto dai registi Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillet e dal produttore Chad Villella. Autori che si stanno imponendo nel mercato horror degli ultimi anni con i loro lavori (Scream, Finché morte non vi separi e i segmenti migliori degli antologici V/H/S e Southbound).

Nel 2024 il gruppo in questione porta in scena Abigail, l’ultimo di una lunga serie di horror che vede come protagonisti i bambini maligni. La bimba in questione è la ballerina dodicenne Abigail, rapita da un gruppo di mercenari assoldati dal misterioso Lambert per chiedere un ingente riscatto al ricco padre di lei. Il gruppo di rapitori ha il solo compito di vigilare sulla piccola, nella casa isolata in cui la tengono prigioniera, in attesa dell’arrivo dei soldi. Sbevazzano, ridono e scherzano ma la situazione degenera quando scoprono che il padre della piccola danzatrice è il boss dei boss della malavita. Come se non bastasse, Abigail è una bambina fuori dal comune e potete immaginare che fine faranno i rapitori.

Interessante variazione del tema del vampirismo che parte come un crime e prosegue come un horror vero e proprio, con un mostro in questo caso originale e ben realizzato. Abigail è una tenera dodicenne che si trasforma in creatura pericolosa, astuta e crudele che elimina le sue vittime a colpi di morsi e passi di danza. Tra citazioni di Anne Rice e moderni vampiri alla Twilight, Abigail si inserisce con forza nel campionario di horror vampireschi, senza stravolgerne le regole ma riadattandole in una veste nuova, cruda e appassionante. Il tutto con ottime location, ritmo costante, tensione pure e sangue a volontà. Insomma, da non perdere.



Forse non sapevate che...                          

I nomi fittizi che Lambert assegna ai rapitori provengono da Rat Pack, un gruppo di celebrità degli anni ‘60. Nel dettaglio: Frank (Sinatra), Dean (Martin), Sammy (Davis Jr.), Peter (Lawford), Joey (Bishop) e (Don) Rickles

Angus Cloud, che nel film interpreta Dean è morto dopo le riprese a causa di un’overdose da diversi tipi di farmaci

Il film è uscito in home video a agosto 2024 grazie a Plaion Pictures in versione DVD e Blu-ray



Informazioni

Diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillet

 

2024

Melissa Barrera (Joey)
Dan Stevens (Frank)
Alisha Weir (Abigail)
Will Catlett (Rickles)
Kathryn Newton (Sammy)
Kevin Durand (Peter)

A cura di Andrea Costantini



1 commento:

  1. Adorato, non è diverso da "Ready or Not" anzi è solo una variazione dello scenario e genere horror ma funziona dannatamente.

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