Cockneys vs Zombies - La recensione

 


Rapinatori, zombie e vecchietti

Nella periferia di Londra due operai scavando rinvengono per caso una cripta funeraria che, una volta aperta, riporta in vita i cadaveri. Nel frattempo Terry e Andy stanno progettando un colpo in banca per raccogliere i soldi e salvare la casa di riposo in cui soggiorna il loro nonno. Solo che una volta terminata la rapina, si ritrovano in una Londra infestata dai morti viventi.


CinePaura pensa che...

 

Ormai la figura dello zombie nel cinema è stata vista in tutte le salse e, soprattutto nel nuovo millennio, i film con protagonisti i morti viventi si sono moltiplicati come batteri in un’infezione purulenta. Ogni nuovo film tenta di aggiungere qualcosa di nuovo rispetto al passato ma diventa sempre più difficile. Ci aveva provato anche Matthias Hoene nel 2012 con Cockney vs Zombies riuscendoci solo in parte. Cockney è un dispregiativo per definire un certo tipo di londinese e i “cockney” del titolo sono un gruppo di delinquenti intenti in una rapina “per beneficienza” ma che si ritrovano nel bel mezzo di un’apocalisse zombie.

Ciò che rende il film un’operazione gradevole è la presenza di un gruppo di agguerriti vecchietti che difendono il loro ospizio con tutte le loro esigue forze. Ci si diverte soltanto in alcune scene (l’inseguimento tra lo zombie e l’anziano con il deambulatore) ed è palese che l’esempio su cui poggia è Shaun of the Dead ma nel complesso il film di Hoene non brilla tanto quanto il cult di Edgar Wright. Una sorta di “vorrei ma non riesco pienamente”: vorrei far ridere ma non ci riesco del tutto, vorrei essere come il mio esempio Shaun ma è impossibile essere come lui, vorrei essere splatter ma non ce la faccio.

Complice di tutto ciò anche un budget particolarmente limitato, anche se la storia ci ha insegnato che non servono i soldi per fare cose buone. Da segnalare, oltre ai temerari vecchietti anche la cazzuta Michelle Ryan armata di pelle, fucili e tanti calci.



Forse non sapevate che...                              

La ricerca di comparse per interpretare gli zombie è avvenuta in maniera massiva sui quotidiani locali

In Italia il film è uscito con il titolo London Zombies

La casa di riposo è stata derubata una settimana prima dell'inizio delle riprese del film

In banca, quando il direttore chiede ai rapinatori i moduli, li chiama "27B-6", che è un riferimento al film Brazil (1985)



Informazioni

Diretto da Matthias Hoene

 

2012

Rasmus Hardiker (Terry MacGuire)
Harry Treadaway (Andy MacGuire)
Michelle Ryan (Katy)
Alan Ford (Ray MacGuire)
Georgia King (Emma)

A cura di Andrea Costantini



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