Mortal - La recensione

 


Mitologia norrena in un fantasy di ottima fattura

 

Eric è un ragazzo americano che girovaga nei boschi della Norvegia senza sapere bene che cosa gli sta succedendo. È sopravvissuto a un incendio in una fattoria ma i suoi ricordi sono oscuri. Quando accidentalmente uccide un ragazzo del posto soltanto toccandolo, la polizia lo prende in custodia e solo in quel momento tutti si rendono conto dei poteri del ragazzo. Con l’aiuto della psicologa Christine, Eric andrà alla ricerca delle sue origini mentre la polizia e l’esercito sono sulle sue tracce.


CinePaura pensa che...

Avete presente Troll Hunter, Autopsy e Scary Stories to Tell in the Dark? Ecco, questi tre film horror decisamente ben riusciti hanno in comune un uomo norvegese. Tale uomo si chiama André Øvredal ed è un tizio che dietro la macchina da presa ci sa davvero fare. Ne eravamo già consci coi tre film sopracitati ma dopo aver visto il suo ultimo lavoro, Mortal, siamo convinti che il signore in questione abbia molto da dire in fatto di regia.

Mortal è un fantasy fortemente contaminato dall’horror che fonda le sue radici nella mitologia norrena del dio Thor, dell’albero Yggdrasill e il Ragnarock e via discorrendo in una versione, cupa, intima e personale del mondo dei supereroi. Ma il supereroe di Øvredal non è Captain America ne tanto meno il Thor della Marvel. È semplicemente Eric, un ragazzo confuso che ignora le sue origini e non è in grado di controllare i suoi smisurati poteri. Per fortuna una psicologa di nome Christine interviene per calmarlo e la loro storia si trasforma in qualcosa di più, con momenti intimi di sincera tenerezza.

Un film riuscito sotto tutti i punti di vista, a partire dalla trama originale, una sceneggiatura forte e imprevedibile e soprattutto una regia di ferro (la scena mozzafiato sul ponte è una potenza visiva). Complice della riuscita del film è l’ambientazione norvegese, tra fiordi avvolti dalle nuvole e riprese aeree mozzafiato di un panorama che si presta al misticismo della storia narrata. Una vera perla, imperdibile per gli amanti del genere e non.



Forse non sapevate che...

Il film è stato distribuito nei cinema norvegesi a partire dal 28 febbraio 2020

In Italia è uscito direttamente in home video con Midnight Factory nel luglio 2020

 


Informazioni

 

Regia di André Øvredal

 

2020

 

Nat Wolff (Eric)
Iben Akerlie (Christine)
Per Frisch (Henrik)
Priyanka Bose (Hathaway)
Per Egil Aske (Bjørn)
 

A cura di Andrea Costantini



Nessun commento:

Posta un commento