L’appuntamento di febbraio con la Fabbrica del Male
coinvolge direttamente il Maligno in una delle sue trasposizioni più riuscite
Quello che stiamo cercando di dirvi è
che, a partire dal 27 febbraio, la Midnight Factory porterà nelle nostre case
una delle saghe a tema demoniaco più amate di sempre.
Stiamo
parlando di Omen.
Per la
prima volta racchiusi in un cofanetto da collezione, per la collana Midnight
Classics, tutti e quattro i film della saga del piccolo Damien, il bambino
demoniaco e più diabolico di sempre.
Nel
cofanetto saranno presenti 5 dischi, contenenti i quattro film della saga
originale e una serie sbalorditiva di contenuti per un totale di otto ore di extra.
I film
presenti nell’edizione saranno:
- Omen:
Il Presagio (1976)
- La
maledizione di Damien (1978)
- Conflitto
finale (1981)
- Omen IV
– Presagio finale (1991)
Mentre
i contenuti extra saranno così tanti che facciamo fatica a elencarli tutti. Qui
un assaggio:
-
Introduzione al film con il regista Richard Donner
- The
Omen: Revelations
- La
parola del diavolo: intervista con lo sceneggiatore David Seltzer
-
Maledizione o coincidenze?
- Il
presagio: intervista con l'attrice Elizabeth Sheperd
- Il
Potere e il Diavolo: il making of di "Omen II – La Maledizione di
Damien"
- La
tutrice di Damien: intervista con l'attrice Lee Grant
-
L'amministratore delegato del diavolo: intervista con l'attore Robert Foxworth
Una
triste curiosità è legata al capostipite.
Forse
non tutti sanno degli incidenti avvenuti sul set del primo film della saga,
diretto da Richard Donner nel 1976. I media dell’epoca non si fecero scappare l’occasione
e dedussero che fossero strettamente correlati al tema trattato nel film: il
Diavolo.
L’aereo
su cui viaggiava Gregory Peck fu colpito da un fulmine. La stessa cosa capitò
allo sceneggiatore David Seltzer, tre giorni dopo, su un altro aereo.
Coincidenze?
Forse ma gli incidenti non finiscono qui.
Mentre
la troupe si stava recando alla metropolitana di Green Park a Londra, questa
saltò in aria in un attentato dell’IRA.
E ancora.
Un aereo che il regista noleggiò per delle riprese dall’alto precipitò sull’auto
della famiglia del pilota e tutti persero la vita.
Ma l’incidente
più strano di tutti avvenne al tecnico degli effetti speciali John Richardson.
L’uomo, autore della celebre scena del fotografo che viene decapitato da una
lastra di metallo, l’anno successivo ebbe un incidente mentre si trovava in
auto con la sua fidanzata, la quale rimase decapitata da una lastra di metallo,
proprio come nella famosa scena.
Il
Presagio è da sempre considerato un capolavoro, un pilastro della
cinematografia demoniaca e non solo, ma è anche tristemente noto per le sue
maledizioni.
Quindi
non possiamo fare altro che attendere il 27 febbraio per poter stringere tra le
mani questo gioiellino di cofanetto.
Ancora
una volta, grazie Midnight Factory
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