The 9th Life of Louis Drax - La recensione


Un pasticcio ambizioso con una buona tendenza al visionario per un Aja decisamente inferiore al solito

Regia di Alexandre Aja

2016

Jamie Dornan (Dr. Allan Pascal)
Sarah Gadon (Natalie)
Aaron Paul (Peter Drax)
Aiden Longworth (Louis Drax)
Barbara Hershey (Violet Drax)
Oliver Platt (Dr. Perez)


Trama

Louis Drax ha nove anni. È intelligente, curioso e con un modo di approcciare alla vita tutto suo. La sua peculiarità è che, fin da quando era neonato, la sua vita è stata costellata di incidenti quasi mortali senza tuttavia riuscire mai a morire. A nove anni, durante una gita con mamma Natalie e papà Peter, Louis cade da una scogliera e finisce in un coma profondo. A seguire il suo caso è il dottor Pascal, esperto in bambini in stato vegetativo. Solo che Louis non è come gli altri bambini e il dottore si immergerà completamente nella sua mente in modo da scoprire la verità su tutti quegli incidenti.


CinePaura pensa che...

Il regista Alexandre Aja, nell’ultimo ventennio, ci ha abituato alle peggio splatterate ma senza mai perdere il suo piglio autoriale che ne ha fatto uno dei registi horror più gettonati del nuovo millennio. Tuttavia c’è da dire che la sua incursione nel fantasy pseudo sentimentale di Louis Drax è ambiziosa e il progetto, perché no, interessante ma, purtroppo, non ci ha convinto. E i motivi sono diversi. Prima di tutto il film è privo di un’anima ben definita. Aja si vede che viene dall’horror e infatti contamina il film di jump scares e presenze mostruose, poco funzionali allo sviluppo della vicenda che invece si delinea più sul dramma psicologico dalle tinte onirico soprannaturali. Un sacco di cose, tranne horror, appunto. Altro punto debole è l’approfondimento psicologico dei personaggi, che vorrebbe, anzi dovrebbe essere più dettagliato ma fallisce nel tentativo di raffigurare a fondo i protagonisti. Ma non finisce qui perché un altro problema, forse il più evidente, sono le diverse storyline che si sviluppano parallelamente che vanno un po’ allo sbaraglio: gli incidenti di Louis, la fine della storia tra la madre e il padre, la presenza dello psicologo e i viaggi onirici del dottor Pascal. Un pot-pourri di cose che alla fine risultano un pasticcio ambizioso con una buona tendenza al visionario. Ma pur sempre un pasticcio.



Forse non sapevate che...

Il regista Anthony Minghella (premio Oscar per Il paziente inglese) stava preparando una versione del film prima della sua morte. La sceneggiatura è stata poi portata avanti dal figlio Max

È un adattamento cinematografico del romanzo di Liz Jensen La nona vita di Louis Drax

A cura di Andrea Costantini



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