Di Paul Urkijo Alijo
Kandido Uranga (Patxi)
Uma Bracaglia (Usue)
Eneko Sagardoy (Sartael)
Ramón Aguirre (Alfredo)
José Ramón Argoitia (Mateo)
Ortzi Acosta (Alastor)
Anno: 2017
Trama
1833. Dopo la guerra carlista, un funzionario del governo arriva
nel minuscolo e povero villaggio di Avala per indagare su un fabbro e sulla sua
misteriosa fucina. Pare che all’interno ci nasconda qualcosa di molto
importante. Il fabbro è un uomo molto cattivo, che vive isolato dal resto delle
altre persone. Le storie di paese narrano che abbia addirittura ucciso la
moglie. A scoprire per prima che cosa nasconde il fabbro è la piccola Usue, una
bambina orfana che si intrufola nella proprietà dell’uomo per cercare la sua
bambola, gettata al di là della recinzione da altri bambini.
CinePaura pensa che...
Prodotto da Alex De La Iglesia (e il suo
zampino si vede in tutto il film), Errementari
è una rivisitazione di una leggenda folkloristica dei paesi baschi che segna
l'esordio nel lungometraggio del trentaquattrenne Paul Urkijo Alijo, di cui
speriamo di sentir parlare ancora. Il film affronta il tema dell’Inferno
(proprio quello fatto di fiamme, patti e diavoli e, tra l’altro, davvero ben
realizzato) con uno stile visionario, raramente visto prima, molto curato nei
dettagli dell’ambientazione e con un manipolo di protagonisti uno più
antipatico dell’altro. Un esercizio volto a stupire lo spettatore che non si
aspetta di trovarsi di fronte ad un tale gioiellino. Ringraziamo Netflix per
aver fatto centro ancora una volta.
Frase del film
”Era un uomo talmente cattivo,
crudele, da essere temuto persino dal re degli inferi. Ed era un fabbro”
Forse non sapevate che
Errementari significa fabbro in lingua basca
Il film è prodotto da AIex De La Iglesia
A cura
di Andrea Costantini
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