di Dario Argento
David Hemmings (Marc Daly)
Daria Nicolodi (Gianna
Brezzi)
Gabriele Lavia (Carlo)
Glauco Mauri (prof.
Giordani)
Giuliana Calandra (Amanda
Righetti)
Clara Calamai (madre di
Carlo)
Anno: 1975
Trama
Il pianista Marc, di ritorno dal lavoro, assiste al brutale
omicidio della sua vicina di casa, una sensitiva che aveva percepito la
presenza del killer durante un suo seminario. Marc cerca di soccorrerla invano
ma quando entra nell'appartamento, vede un quadro che aveva qualcosa di molto
strano e quel dettaglio lo coinvolgerà nel caso in maniera irreversibile. Man
mano che i tasselli compongono il puzzle, Marc si sente sempre più in pericolo,
minacciato dall’assassino.
CinePaura pensa che...
Quando Dario Argento sfornava capolavori.
Diretto due anni prima della sua svolta all’horror con Suspiria (altro capolavoro), Profondo
rosso rappresenta il culmine della carriera artistica di Argento nonché si
colloca ai vertici dei migliori gialli italiani. Le riprese virtuosistiche, i
primissimi piani degli oggetti dell’assassino, la sceneggiatura che ci svela il
volto del killer nelle primissime immagini e così abilmente riesce a
nascondercelo fino alla fine. Senza dimenticare un paio di scene di paura che fanno
effetto ancora oggi. Da vedere e rivedere, per non dimenticare quanto il nostro
Dario fosse grande.
Frase del film
“Brindo a te, vergine stuprata!”
Forse non sapevate che
Il titolo
originale previsto era La tigre dai denti a sciabola. Sarebbe stato il quarto
capitolo della saga degli animali insieme a L’uccello
dalle piume di cristallo, Il gatto a
nove code e Quattro mosche di velluto
grigio
La
colonna sonora, una delle più celebri della storia dell’horror, è eseguita dal
gruppo dei Goblin
Fu
l’ultimo film per l’attrice Clara Calamai e le foto che mostra a David Hemmings
sono realmente foto di suoi grandi lavori degli anni 30/40
Si è
classificato al decimo posto della classifica dei film più visti del 1975
Come
spesso accade nei suoi film, le mani dell’assassino che indossa i guanti neri
sono di Argento
L’amante
di Carlo è interpretato da una donna, Geraldine Hooper
In
Giappone il film è stato distribuito con il titolo di Suspiria 2, nonostante non avesse nulla a che vedere con l’altro
capolavoro di Argento, oltre che essere uscito due anni prima
In
molti lo considerano come uno dei film più spaventosi mai realizzati
A cura
di Andrea Costantini
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