di Andrzej
Zulawski
Isabelle Adjani (Anna/Helen)
Sam Neill (Mark)
Margit Carstensen (Margit Gluckmeister)
Heinz Bennent (Heinrich)
Johanna Hofer (madre
di Heinrich)
Carl Duering (investigatore)
Shaun Lawton (Zimmermann)
Anno: 1981
Trama
Anna e Mark sono sposati e hanno un figlio. Solo che il rapporto
non funziona più e Mark sospetta il tradimento. Scopre che la moglie ha un
amante, un certo Heinrich del quale non riesce più a fare a meno. Da quel
momento in poi la coppia esplode, autodistruggendosi in continui litigi
violenti. Mark nel frattempo si invaghisce di una donna identica alla moglie e
Anna partorisce una creatura tentacolata che diventa il suo amante.
CinePaura pensa che...
Che Zulawski non sia un autore per tutti, è un
dato appurato. Il suo Possession non
è da meno ma chi ama questo genere di film, non rimarrà indifferente dal lavoro del
regista polacco. In sostanza, si parla di divorzio ma è visto in maniera metaforica, devastante. Tutto è isterico
e somigliante ad un incubo. La coppia viene completamente distrutta (sia
mentalmente, fisicamente e allegoricamente) dal tradimento, coinvolgendo
addirittura creature demoniache e doppioni di se stessi. Isabelle Adjani al suo
meglio, bellissima, disperata e sensuale. Una pietra miliare per i fan dei film
“impegnativi”. Quindi chi è in cerca di svago, se ne vada altrove.
Frase del film
“La bontà è solo un qualche tipo
di riflesso sopra il male"
Forse non sapevate che
Nonostante
non ci siano scene troppo cruente, nelle sale americane furono distribuiti i
sacchetti per il vomito
Isabelle
Adjani ha vinto la Palma d’Oro al festival di Cannes per la miglior
interpretazione
Il film
è girato a Berlino a ridosso dell’ex muro e, paradossalmente, non è mai stato
distribuito in Germania
A cura
di Andrea Costantini
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