Quella villa accanto al cimitero

di Lucio Fulci

Katherine MacColl (Lucy Boyle)
Paolo Malco (Dottor Norman Boyle)
Ania Pieroni (Ann)
Giovanni Frezza (Bob Boyle)
Silvia Collatina (Mae Freudstein)
Dagmar Lassander (Laura Glitterson)

Anno: 1981


Trama

Il dottor Boyle si trasferice con la moglie Lucy e il figlioletto Bob in una vecchia casa nel New England. Lo scopo del trasferimento sono le indagini che Norman sta conducendo sulla morte del precedente proprietario, tale Petersen. Solo che nella casa si verificano strani fatti e ben presto scoprono che qualcosa di pericoloso vive nella cantina, qualcosa che ha a che fare con il proprietario precedente a Petersen, un certo dottor Freudstein.


CinePaura pensa che...

Il terzo e ultimo capitolo della fulciana “trilogia della morte” è un lavoro meno visionario dei predecessori, con la trama molto più controllata, comprensibile e con un senso logico. Da molti considerato il film più spaventoso di Fulci, la pellicola gioca spesso sulle suggestioni e sui rumori presenti nella casa, anche se non mancano le scene di sangue tanto care al regista. Come per gli altri film, sono presenti ingenuità imperdonabili da parte dei protagonisti solo che stavolta qualche brivido lo si può anche provare. Sicuramente figura tra i lavori migliori di Fulci.
           
Frase del film 

"Nessuno saprà mai se i bambini sono mostri, o se i mostri sono bambini”


Forse non sapevate che

E’ il terzo episodio della “trilogia del terrore” di Lucio Fulci. Gli altri due film sono Paura nella città dei morti viventi e E tu vivrai nel terrore! L'aldilà

Fulci era molto esigente per quanto riguarda il trucco del dottor Freudstein tanto che lo fece rifare decine di volte prima di approvare quello che si vede alla fine del film

E’ uscito nelle sale cinematografiche il 14 agosto 1981 con il divieto ai minori di 18 anni

Il trucco del Dottor Satana in La casa dei 1000 corpi, diretto da Rob Zombie nel 2003, è ispirato al trucco del Dottor Freudstein

La MacColl, nella scena in cui viene trascinata giù dalle scale, ha sbattuto davvero la faccia sugli scalini


A cura di Andrea Costantini


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